domenica 25 maggio 2014

“Our Family”, in un bel film i ‘nodi’ più densi della società giapponese

La locandina
Mia previsione: ♥♥♥ = 7

La scheda
Un film di Yûya Ishii. Con Satoshi Tsumabuki, Sosuke Ikematsu, Mieko Harada, Kyozo Nagatsuka, Mei Kurokawa, Shingo Tsurumi, Yuka Itaya, Mikako Ichikawa. Titolo originale: Bokutachi no Kazoku. Drammatico, Gia 2014. Durata 117' circa.

La trama
La scoperta di un cancro che ha colpito la madre, cui resta solo una settimana di vita, cambia per sempre la quotidianità di una famiglia ‘normale’. Quando poi nascono problemi familiari celati, come il pesante debito e l’inattendibilità del padre, il figlio maggiore Kosuke decide di assumersi sulle spalle il peso della famiglia.

Critica – Rassegna stampa
“(...) Yûya Ishii non sarà un nome che i più in Occidente riconosceranno al primo udire - è la premessa di Matteo Boscarol di Skreen Week - ma si tratta di un regista giapponese fra i più interessanti, trentunenne ma con alle spalle già una decina di film girati, Ishii si è fatto conoscere al pubblico cinefilo e soprattutto ‘giappanofilo’ internazionale nel 2010 quando diresse Sawako Decides, Mitsuko Delivers (2011) e successivamente The Great Passage, quest’ultimo pluripremiato in patria, opere che hanno confermato e cementato lo stile del cineasta giapponese, satirico e a tratti comico e surreale ma con una scrittura e delle preoccupazioni sempre molto ancorate alla realtà del tempo che abita. Ciò che manca per la definitiva esplosione del regista è forse una ‘convocazione’ da parte di un prestigioso festival internazionale, chiamata che
Una scena di Our Family di Yûya Ishii
prima o poi avverrà 
anche tenendo conto del fatto che il cinema di Ishii, come è inevitabile che sia, si sta ancora evolvendo e sta prendendo varie direzioni, come dimostra il suo ultimo lavoro, Our Family (...) nel paese del Sol Levante il tatemae, la facciata, il mantenimento del decoro sociale e quello familiare (…) resta ancora un elemento molto forte che caratterizza e che plasma parzialmente la società giapponese, nel bene e nel male (...)  Our Family - conclude sempre Boscarol di Skreen Week - è stato paragonato per l’acume e per la giustezza con cui centra e mette a nudo alcuni dei nodi più pregnanti della società giapponese contemporanea, a Tokyo Sonata di Kurosawa Kiyoshi, un lusinghiero accostamento che speriamo faccia ottenere a Ishii la giusta attenzione che merita anche a livello internazionale”.

redazione

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