mercoledì 12 febbraio 2014

Amare i film, scrivere e discutere

John Travolta e Samuel L. Jackson in una emblematica scena di "Pulp Fiction"
Amare i film significa parlarne e scriverne. Sin troppo scontato “filmamare” come nome da dare a un blog. Ma chi mastica di navigazione internet sa bene che per essere riconoscibili e rintracciabili è indispensabile essere anche semplici. E “filmamare” è proprio questo, semplice. Amare i film, cercarli, guardarli e riguardarli al cinema o a casa, acquistarli in DVD o in qualsiasi altro formato, catalogarli nella propria memoria naturale o in quella di un computer. Ripensare i film e sognarli fino a esserne riempiti, al punto da dover buttare fuori ciò che ci hanno lasciato, immagini, musica, dialoghi, personaggi.
Le emozioni dei film. La possibilità che i film hanno di accrescere la nostra cultura. Scoprire zone del mondo cui non pensiamo quasi mai. Nei film scoprire professioni, mestieri e attività di cui nulla o poco sappiamo. Nei film scoprire l’amore e la cattiveria, la violenza e la dolcezza, l’intelligenza e l’abbrutimento intellettuale. Viaggiare nel tempo, avanti e indietro. I film sono mezzi per muoversi in qualsiasi direzione. E i film saranno i protagonisti di questo blog. Scriverò di film, sui film. Mi divertirò a recuperare film del passato, un po’ dimenticati, snobbati dalla televisione e dalle videoteche. Non necessariamente film “difficili” ma per i quali, questo sì, valga la pena impegnare del tempo. E, soprattutto, amerò poterne parlare con tutti quelli che visiteranno questo piccolo spazio della rete.