John Travolta e Samuel L. Jackson in una emblematica scena di "Pulp Fiction" |
Amare i film
significa parlarne e scriverne. Sin troppo scontato “filmamare” come nome da
dare a un blog. Ma chi mastica di navigazione internet sa bene che per essere
riconoscibili e rintracciabili è indispensabile essere anche semplici. E “filmamare”
è proprio questo, semplice. Amare i film, cercarli, guardarli e riguardarli al
cinema o a casa, acquistarli in DVD o in qualsiasi altro formato, catalogarli
nella propria memoria naturale o in quella di un computer. Ripensare i film e
sognarli fino a esserne riempiti, al punto da dover buttare fuori ciò che ci
hanno lasciato, immagini, musica, dialoghi, personaggi.
Le
emozioni dei film. La possibilità che i film hanno di accrescere la nostra
cultura. Scoprire zone del mondo cui non pensiamo quasi mai. Nei film scoprire
professioni, mestieri e attività di cui nulla o poco sappiamo. Nei film
scoprire l’amore e la cattiveria, la violenza e la dolcezza, l’intelligenza e l’abbrutimento
intellettuale. Viaggiare nel tempo, avanti e indietro. I film sono mezzi per
muoversi in qualsiasi direzione. E i film saranno i protagonisti di questo blog.
Scriverò di film, sui film. Mi divertirò a recuperare film del passato, un po’
dimenticati, snobbati dalla televisione e dalle videoteche. Non necessariamente
film “difficili” ma per i quali, questo sì, valga la pena impegnare del tempo.
E, soprattutto, amerò poterne parlare con tutti quelli che visiteranno questo piccolo
spazio della rete.