sabato 14 giugno 2014

Cinquant’anni di… ‘Gattopardo’, per il Taormina FilmFest una mostra multimediale

È cominciato oggi il Taormina FilmFest che terminerà il 21 giugno
Uno dei maggiori trionfi internazionali del cinema italiano che lanciò una delle immagini più forti e influenti della Sicilia nel mondo. Parliamo del celebratissimo film di Luchino Visconti che, giunto al suo cinquantesimo compleanno, è celebrato alla 60^ edizione del Taormina FilmFest cominciata oggi (articolo), con chiusura sabato prossimo, 21 giugno. Una mostra multimediale intitolata ‘C’era una volta in Sicilia. I 50 anni del Gattopardo’ visitabile oggi a Palazzo Corvaja a
Burt Lancaster in una cena de Il Gattopardo
Taormina alle ore 18,30. L’iniziativa è curata da Caterina D’Amico e ideata e realizzata dalla Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia in collaborazione con la Fondazione Federico II e il contributo del programma Sensi Contemporanei.

Dopo un prologo dedicato al romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, da cui fu tratta la pellicola, il percorso si sviluppa tra i luoghi e momenti della vicenda narrata. Si parte da Villa Salina (Villa Boscogrande) con la presentazione dei personaggi per passare poi alla battaglia di Palermo, al viaggio e alla sosta a Donnafugata (Ciminnà) e quindi al lungo e celeberrimo ballo finale e all’epilogo all’alba. Gli scatti realizzati dal fotografo di scena Giovan Battista Poletto e da Nicola Scafidi, fotoreporter dell’Ora autorizzato dal regista a scattare foto nel backstage palermitano, si accompagnano a documenti, lettere, bozzetti, costumi, mentre i monitor alle pareti trasmettono brani di interviste in gran parte inedite a più di trenta testimoni, tra i quali il produttore Goffredo Lombardo, i protagonisti Burt Lancaster e Claudia Cardinale, la sceneggiatrice Suso Cecchi d’Amico, il direttore della fotografia Giuseppe Rotunno e il costumista Piero Tosi.

L’evento è stato realizzato con l’indispensabile collaborazione della Fondazione Istituto Gramsci - Archivio Luchino Visconti e della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia - Sede Sicilia. La mostra resterà aperta fino al 17 agosto 2014. (Fonte Blog-Sicilia).

redazione

venerdì 13 giugno 2014

Da domani il Taormina FilmFest, grande cinema con più spazio alle donne e alle ‘web series’

Da domani il via alla 60^ edizione del Taormina FilmFest (foto Vogue online)
Cinquanta film in programma che seguono una tradizione di mix fra thriller e commedia. Questo e tanto altro sarà la 60^ edizione del Taormina FilmFest (articolo), che comincia domani, sabato 14 giugno, per chiudere otto giorni dopo, il 21. Grande cinema, come in tutte le precedenti cinquantanove manifestazioni, ma non solo. Oltre alle pellicole ufficiali delle major, spazio anche alle spesso rivoluzionarie produzioni giovani: in quest'edizione uno speciale concorso è pertanto dedicato alle web series.

un omaggio speciale
per Philip Seymour Hoffman
Ma è il coté umanitario a dare un imprinting diverso, molto concreto e pragmatico, al festival: la serata del 15 giugno è infatti dedicata ad aiutare chi soffre, con la consegna dell’Humanitarian Taormina Award al World Food Programme, l’organizzazione delle Nazioni Unite che combatte la fame. Dalla partnership con la rivista Vogue e la kermesse siciliana nasce, quindi, un gala per raccogliere fondi da destinare alla Repubblica Centrafricana, nazione colpita da una guerra civile che sta ulteriormente aggravando l’emergenza umanitaria e la diffusa malnutrizione infantile. Un problema grave, testimoniato da dati ufficiali secondo cui i bambini rischiano di morire più per la mancanza di cibo che per le violenze tra cristiani e musulmani.

Nato a Messina nel 1955 e poi spostato definitivamente a Taormina nel 1971, il FilmFest è una delle più importanti rassegne cinematografiche italiane anche per la sua nevralgica posizione a metà tra il Festival di Cannes e la Mostra del Cinema di Venezia. Posizione nel cartellone annuale che l’ha reso spesso teatro di grandi anteprime nazionali e internazionali. (Fonte Vogue online).

redazione

Il più bello di venerdì 13 giugno, prima serata, sul ‘digitale’: Iris alle 21

La locandina
I signori della truffa

Valutazione media: ♥♥♥ = 7,5

La scheda
Un film di Phil Alden Robinson. Con Robert Redford, Dan Aykroyd, Sidney Poitier, James Earl Jones, Ben Kingsley, Mary McDonnell, David Strathairn, River Phoenix, Jo Marr, Gary Hershberger, Bodhi Elfman, Denise Dowse, Hanyee, Timothy Busfield, Eddie Jones, Time Winters, Jun Asai. Titolo originale: Sneakers. Poliziesco, Usa 1992. Durata 126' circa.

La trama
Bishop e Cosmo, geni del computer, trasferiscono denaro dalle casse dei Repubblicani a quelle delle Pantere Nere. Cosmo è arrestato, mentre Bishop, cambiata identità, diventa capo di un gruppo specializzato nel mettere alla prova complicati sistemi di sicurezza. Ricattato dal Governo, Bishop accetta di recuperare una scatola nera che permette di penetrare qualsiasi sistema di sicurezza, ma avrà di fronte Cosmo, ora arruolato dalla mafia.

Critica – Rassegna stampa
“(...) La trama è molto aggrovigliata - scrive My Movies che attinge da il Morandini - tanto che dà luogo a due film in uno. Nella prima parte prevalgono i toni leggeri della commedia, poi si ricomincia da capo con il thriller e la suspense. P.A. Robinson, regista competente, mimetizza ambizioni d’autore sotto la vernice di un efficiente mestiere hollywoodiano puntato al divertimento. Ci riesce benissimo. Il titolo italiano è deviante: sneakers è un termine che indica le scarpe da tennis e chi le indossa; to sneak sta per introdursi furtivamente, e con le scarpe da tennis si è veloci e silenziosi”, conclude il Morandini.

In questa scena, Ben Kingsley e Robert Redford
Per quanto ricordi io del film - che ho visto una sola volta in quel lontano 1992 - in assoluto I signori della truffa si presenta come pellicola emblematica della spettacolarità marchiata anni Novanta del secolo scorso. La concatenazione delle immagini e la loro verosimiglianza poggiano su una sceneggiatura avvincente, intricata, ma composta in modo che lo spettatore non si smarrisca nel dedalo di sub-plot nel quale ogni tanto è tirato dal regista Phil Alden Robinson. Un giusto potenziale d’ironia, inoltre, alleggerisce la parte più grave del film. Giocano un ruolo fondamentale attori di primissimo ordine che danno corpo a personaggi credibili, che favoriscono l’immedesimazione di chi vede. Il ‘già visto’ di questa spy story di Robinson possiede comunque una sua struttura autografa, caratterizzata da un ottimo ritmo narrativo. L’obiettivo di intrattenere per oltre due ore è centrato.
s.m.

Globo d’Oro a ‘Il capitale umano’, dopo il David di Donatello anche la stampa estera premia Virzì

La locandina de Il capitale umano
Globo d’Oro come il David di Donatello (articolo): a vincere è di nuovo l’amara commedia del regista livornese Paolo Virzì, Il capitale umano. Il Globo è assegnato dai giornalisti cinematografici stranieri che lavorano in Italia. In grazia di Dio di Edoardo Winspeare vince il Gran Premio. Miglior attore Antonio Albanese (L'intrepido), miglior attrice Sara Serraiocco (Salvo). Premio miglior opera prima a Zoran, il mio nipote scemo di Matteo Oleotto, mentre tra le commedie trionfa Smetto quando voglio di Sydney Sibilia. Questi gli altri Globi assegnati: miglior fotografia Stefano Falivene (Still Life); miglior sceneggiatura a Pif, Michele Astori e Marco Martani (La mafia uccide solo d'estate); miglior musica a Aldo De Scalzi e Pivio (Song 'e Napule); miglior documentario The Stone River di Giovanni Donfrancesco; miglior cortometraggio Sassywood di Antonio Andrisani e Vito Cea.  Il premio alla carriera, infine, è andato a Claudia Cardinale. (Fonte Tiscali).

redazione

Migliaia di film e di scene vietati e tagliati: ‘Cinecensura, 100 anni di pellicole proibite’

Una scena di Nynphomaniac, film erotico di Lars Von Trier, censurato di recente
Migliaia e forse più di film vietati o decurtati di scene a volte fondamentali, perché nei cento anni precedenti a questo 2014 (ovviamente con un progressivo ‘ammodernamento’ della mentalità) qualcuno ha ritenuto che mostrare al cinema scene di sesso, violenza, propaganda e così via, potesse traviare l’umanità amante del grande schermo. E così oggi l’universo di celluloide e digitale si ritrova addirittura a festeggiare questo secolo d’interdizioni filmiche con ‘Cinecensura: l’indice dei film proibiti, 100 anni di censura’. È una mostra virtuale promossa
Alberto Sordi, 'gestaccio' in I vitelloni
dalla direzione generale per il Cinema del Mibact in collaborazione con Cineteca Nazionale. Un’ipotetica carrellata tra spezzoni di film, cartellonistica pubblicitaria, cinegiornali e cortometraggi entrati nella storia del proibito. 
Il controllo totale del mondo dei media e della comunicazione ne ha fatte di vittime e ‘Cinecensura’ mette in mostra un lato selvaggio di questa limitazione della libertà circoscrivendola all’universo cinematografico.

Temi - Le aree su cui orientarsi nel vasto universo de ‘l’indice dei film proibiti’ sono quattro. Sesso, politica, religione e violenza, mentre i protagonisti della storia della censura sono stati suddivisi in categorie: parlamento, cattolici, produttori e avvocati.
La locandina di Ultimo tango a Parigi
Film - Tantissime le pellicole prese di mira. Da I vitelloni con il famoso gesto dell’ombrello di Alberto Sordi, a Ivan il terribile vittima per la parola baccanale, per arrivare a Ultimo tango a Parigi in cui l’immagine dei protagonisti nudi e abbracciati fu coperta, per finire con A come Attila, reo di aver messo in mostra ben due donne seminude.
Italia - Come spiega il presidente del centro sperimentale, Stefano Rulli, «ne viene fuori un’Italia viva, creativa, irriverente, che provava, nonostante tutto, a dire cose nuove in modo nuovo» nonostante «un ambiguo concetto di morale, un uso spesso smodato e strumentale della politica, una miopia culturale propria di una burocrazia chiusa in se stessa, diffidente di fronte alle trasformazioni in atto nel Paese». (Fonte Mauxa).

s.m.

‘Star Wars: Episode VII’, ricoverato in ospedale Harrison Ford che sarà di nuovo Han Solo

Harrison Ford di nuovo
in Guerre Stellari
Incidente piuttosto serio ai danni di Harrison Ford (71 anni) sul set di Star Wars: Episode VII. Una porta idraulica gli è piombata addosso fratturandogli forse la caviglia. Per lui è stato necessario il ricovero in ospedale. L’attore divenuto celebre negli anni Ottanta anche per la saga di Indiana Jones, come detto poco tempo addietro è di nuovo fra i protagonisti (articolo) dell’ennesima puntata di Guerre Stellari. Il film sarà diretto da J.J. Abrams, che ha preso il posto - alla regia - del ‘padre’ della grande avventura intergalattica, George Lucas (articolo). Le riprese, in questa fase, si stanno svolgendo ai Pinewood Studios di Londra. La lavorazione di Star Wars: Episode VII (previsto in sala il 18 dicembre 2015) intanto prosegue, in attesa che Ford/Han Solo sia dimesso e ritorni sul set.

redazione

giovedì 12 giugno 2014

Film appena usciti per questo week end (dal 12 al 15 giugno 2014)

The Congress (vai all’articolo)

Valutazione media: ♥♥♥♥ = 8

La scheda
Un film di Ari Folman. Con Robin Wright, Harvey Keitel, Jon Hamm, Paul Giamatti, Kodi Smit-McPhee, Danny Huston, Kodi Smit-McPhee, Sami Gayle, Michael Landes, Sarah Shahi, Ed Corbin, Michael Stahl-David. Titolo originale: The Congress. Fantascienza, Isr/Ger/Pol/Lus/Fra/Bel 2013. Durata 85' circa. Wider Films: uscita giovedì 12 giugno 2014.

La trama
Robin Wright, che interpreta se stessa, riceve da un grande Studio l'offerta di vendere la sua identità cinematografica: verrà scansionata e di lei verrà creato un campione così che lo Studio possa utilizzare la sua immagine a piacimento in qualsiasi tipo di film di Hollywood, anche i più commerciali da lei in precedenza spesso rifiutati. In cambio, Robin riceverà una cospicua somma di denaro, ma soprattutto, lo Studio promette di mantenere il suo alias digitale per sempre giovane - per l'eternità - in ogni film. Il contratto ha una validità di vent'anni. È a questo punto che Robin viene catapultata in un mondo animato; tutti i divi che come lei si sono fatti scansionare, si riuniscono al Congresso di Futurologia dove viene presentata la formula chimica che dà la possibilità di assumere molteplici identità. Tratto dal romanzo fantasy scritto nel '71 da Stanislaw Lem (The futurogical congress).

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Il Magico Mondo di Oz

Valutazione media: ♥♥♥ = 6

La scheda
Regia di Dan St. Pierre, Will Finn. Con Lea Michele, James Belushi, Martin Short, Dan Aykroyd, Kelsey Grammer, Megan Hilty, Hugh Dancy, Oliver Platt, Patrick Stewart, Bernadette Peters, Lucrezia Marricchi, Marco Mete, Massimo Lopez, Franco Mannella, Neri Marcorè. Animazione, Usa, Ind 2012. Durata 92' circa. Da giovedì 12 giugno 2014 al cinema.

La trama
Dorothy Gale ha appena il tempo di aprire gli occhi e felicitarsi per essere tornata sana e salva nella fattoria di zia Emma e zio Henry, nel Kansas, quando un tipo losco si presenta alla loro porta per dichiarare la casa inagibile, causa tornado e intimare loro di andarsene entro sera. Mentre cerca un modo per opporsi all'ingiustizia di quella situazione, Dorothy viene però letteralmente rapita da un arcobaleno, che la riporta nel magico mondo di Oz. I suoi amici Spaventapasseri, Leone e Uomo di latta sono in pericolo e con loro tutta la città di Smeraldo, minacciata da un Giullare malvagio, impossessatosi del bastone magico che fu della terribile Strega dell'Ovest. Neppure Glinda può fare qualcosa questa volta: Dorothy è l'unica speranza rimasta a Oz di poter tornare a essere la terra incantata di prima. (Trama My Movies).

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Rompicapo a New York

Valutazione media: ♥♥♥ = 6,5

La scheda
Regia di Cédric Klapisch. Con Romain Duris, Audrey Tautou, Cécile De France, Kelly Reilly, Sandrine Holt, Margaux Mansart, Pablo Mugnier-Jacob, Flore Bonaventura, Benoît Jacquot, Jochen Hägele, Amin Djakliou, Clara Abbasi, Li Jun Li, Sharrieff Pugh, Peter McRobbie, Jason Kravits, Byron Jennings, Peter Hermann. Commedia, Fra/Usa/Bel 2013. Durata 118' circa. Uscita: giovedì 12 giugno 2014.

La trama
Xavier Russeau vive a Parigi, ha quarant'anni, una moglie, due figli e una crisi da gestire. Wendy, la sua compagna, lo sta lasciando per un fidanzato ricco e americano con cui si trasferisce presto nel cuore di Manhattan. Deciso a crescere i suoi bambini e a occuparsi della loro educazione, Xavier lascia Parigi per New York, dove ricomincia da zero. Lo accolgono e lo assistono Ju e Isabelle, l'amica lesbica che desiderava un figlio e cui ha donato il seme. Accomodato molto presto in un appartamento di Chinatown, Xavier scrive il suo romanzo, si prende cura dei suoi figli, firma le carte del divorzio, organizza un matrimonio bianco per ottenere la cittadinanza americana, resiste alle pressioni dell'ufficio immigrazione e ospita Martine, la sua prima fidanzata in viaggio di 'affari' a New York. La vita per lui sembra complicata e complicarsi ma la conclusione felice è dietro l'angolo e all'ombra dei grattacieli.

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1303 - 3D

Valutazione media: ♥ = 3

La scheda
Regia di Michele Taverna. Con Mischa Barton, Rebecca De Mornay, John Diehl, Julianne Michelle, Robert Blanche Genere Horror, Usa 2012. Durata 85' circa. Uscita: giovedì 12 giugno 2014.

La trama
Una storia di fantasmi moderna che trasforma un amore/odio tra madre e figlia in un racconto dell'orrore. Janet abbandona la sua famiglia e si trasferisce a vivere da sola. Durante la prima notte nella sua nuova abitazione, c'è qualcosa di soprannaturale che sembra impadronirsi dell'appartamento. Alcune case sono troppo belle perché siano vere.

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Le Week-End (vai all’articolo)      
                      
Valutazione media: ♥♥♥ = 7,5 

La scheda
Un film di Roger Michell. Con Jim Broadbent, Lindsay Duncan, Jeff Goldblum, Olly Alexander, Judith Davis, Xavier De Guillebon, Denis Sebbah, Marie-France Alvarez, Brice Beaugier, Sébastien Siroux, Lee Breton Michelsen, Charlotte Léo. Commedia, Usa 2013. Durata 93'. Lucky Red. Uscita giovedì 12 giugno 2014.

La trama
Meg e Nick sono una coppia d’insegnanti inglesi. Trent'anni dopo la loro luna di miele nella Ville Lumière decidono di tornare a Parigi per un lungo weekend. L'incontro inaspettato con un vecchio amico, Morgan, riuscirà a far capire a Nick tutto quello cui tiene davvero nella vita, e nel suo matrimonio con Meg.

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Femen - L'Ucraina non è in vendita

Valutazione media: ♥♥♥ = 6

La scheda
Regia di Kitty Green. Con Inna Shevchenko, Sasha Shevchenko, Anna Hutsol, Oksana Shachko. Documentario, Australia/Ucr 2013. Durata 78' circa. Uscita: giovedì 12 giugno 2014.

La trama
Uno spettro si aggira per l'Europa: lo spettro del femminismo. Organizzatesi per protestare contro la visione maschilista riservata alle donne ukraine, considerate suddite dei mariti o carne sul mercato del turismo sessuale, le Femen di Kiev concedono per la prima volta alla filmaker australiana Kitty Green un accesso ravvicinato alle loro vite, al dietro le quinte delle loro proteste e alle contraddizioni interne al movimento.

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La mela e il verme

Valutazione media: ♥♥ = 4,5

La scheda
Regia di Anders Morgenthaler. Con Anders Bircow, Michael Carøe, Helle Dolleris, Søren Hauch-Fausbøll, Lars Hjortshøj, Frank Hvam, Tommy Kenter, Sidse Babett Knudsen, Simon Kvamm, Søren Malling, Esben Pretzmann, Rune Tolsgaard, Niels Weyde, Søren Østergaard. Genere Animazione, Dan 2009. Durata 74' circa. Uscita: giovedì 12 giugno 2014.

La trama
Torben è una mela destinata a diventare un frutto da esposizione. Rossa il giusto, tonda il giusto, vanesia più del giusto. Dall'alto del suo ramo, Torben si beffa di chi è ammaccato ed è il primo a dare l'allarme quando un compagno è infestato da un verme e deve essere scrollato a terra per non infettare gli altri. Ma un giorno è lo stesso Torben a fare la conoscenza ravvicinata di un verme: la simpatica Sylvia, infatti, ha preso casa dentro di lui in attesa di diventare una bella farfalla e ha causato il suo allontanamento dal melo. In compagnia di Newton, una mela che sembra una pera, e di Bo, una ciliegia canterina, Torben s’incammina attraverso il mondo alla ricerca di un dottore che lo liberi dal suo male.

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Gabrielle - Un amore fuori dal coro

Valutazione media: ♥♥ = 5,5

La scheda
Regia di Louise Archambault. Con Gabrielle Marion-Rivard, Mélissa Désormeaux-Poulin, Alexandre Landry, Vincent-Guillaume Otis, Benoît Gouin, Sébastien Ricard, Isabelle Vincent, Marie Gignac, Véronique Beaudet, Robert Charlebois. Drammatico, Can 2013. Durata 104' circa. Uscita: giovedì 12 giugno 2014.

La trama
Gabrielle ha vent'anni, un deficit intellettivo e un grande amore, Martin. Vivace e dotata di un grande talento musicale, Gabrielle canta nel coro de Les Muses de Montréal e vive in un centro per ragazzi 'come lei'. Amata e legata a Sophie, la sorella maggiore che sogna di raggiungere il fidanzato in India, Gabrielle ama riamata Martin e desidera con lui un appartamento e un appuntamento, dove consumare la loro prima volta. Osteggiati dalla madre di Martin, Gabrielle e Martin sono ingiustamente separati. Ma Gabrielle è decisa a vivere una vita normale. Un concerto d'estate e una canzone di Robert Charlebois realizzeranno i suoi sentimenti e la sua 'indipendenza'.

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Ore Diciotto in punto

Valutazione media: ♥♥ = 5

La scheda
Regia di Giuseppe Gigliorosso. Con Paride Benassai, Salvo Piparo, Roberta Murgia, Valentina Gebbia, Giuseppe Santostefano, Gigi Borruso, Lollo Franco, Stefania Blandeburgo, Ernesto Maria Ponte, Fabio Gagliardi, Maurizio Bologna, Giuditta Perriera, Valeria Scaglione, Marilia Chiovaro, Gino Bonanno, Nadia La Malfa, Antonio Sposito. Drammatico, Ita 2014. produzione Italia, 2014. Uscita: giovedì 12 giugno 2014.

La trama
Da tremila anni, per conto di un ufficio alle porte del tempo, Paride è incaricato di traghettare l'anima dei suicidi dal luogo del decesso fino a un campo fiorito al di là del quale avranno la loro risposta. L'ultimo appuntamento della giornata, alle diciotto in punto, è con Nicola, un barbone che ha deciso di farla finita impiccandosi al ramo di un albero. Nel momento in cui scocca l'ora, tuttavia, il trillo di un cellulare smarrito nel parco distrae dal suo intento il ragazzo che, una volta ascoltata la voce di Stella, pensa di avere un nuovo motivo per vivere. Mentre l'esistenza di Nicola assume pian piano un altro aspetto, Paride continua a doverlo seguire 'per contratto'.

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We are the best!

Valutazione media: ♥♥♥ = 6

La scheda
Un film di Hinde Boujemaa. Con Aida Kaabi. Titolo originale: Ya Man Aach. Documentario, Tun 2012. Durata 74' circa. Cineclub Internazionale. Uscita: giovedì 12 giugno 2014.

La trama
Tunisia 2011. Aida cerca un tetto per se stessa e per il figlio maggiore Faouzi e lo fa anche per riprendersi i figli più piccoli, che ha dovuto affidare a un'associazione perché incapace di occuparsene. Non fa caso agli eventi storici che le scorrono intorno, se non per approfittare del caos cittadino e provare a occupare la casa lasciata sfitta da qualche straniero, o per limitarsi a sperare che la rivoluzione cambi la vita della gente e la sua in particolare. Eppure Aida e la Tunisia hanno una cosa in comune: entrambe devono ricominciare da capo, dimostrare agli scettici di essere affidabili, di sapersi gestire. Per entrambe, però, il peso del passato è una zavorra e l'esito della rivoluzione un'incertezza che assume ogni giorno facce diverse.

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The Gambler

Valutazione media: ♥♥♥ = 6

La scheda
Un film di Ignas Jonyas. Con Vytautas Kaniusonis, Oona Mekas, Romuald Lavrynovic, Valerijus Jevsejevas, Lukas Keršys, Jonas Vaitkus, Arturas Šablauskas, Simas Lindesis, Rimas Blockis, Giedre Giedraityte. Titolo originale: Lošejas. Drammatico, Lit/Let 2013. Durata 109' circa. Imagica Original. Uscita: giovedì 12 giugno 2014.

La trama
Vincentas è un paramedico, il migliore del pronto soccorso, quello che salva più pazienti, non perde il sangue freddo, tiene la situazione sotto controllo. Ma Vincentas è anche un giocatore pieno di debiti, uno scommettitore incallito, inseguito da creditori senza scrupoli. Due cose cambiano la sua vita, quasi contemporaneamente: la relazione sentimentale che inizia con la collega Leva e l'idea di scommettere sui pazienti dell'ospedale, sul grado di probabilità di un loro decesso. Un'idea macabra, quest'ultima, che ottiene un successo immediato e crescente. Quando si mescolano la morte e l'amore, però, poi non è facile arginare le conseguenze.

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Sangue sparso

Valutazione media: n.d.

La scheda
Un film di Emma Moriconi. Con Alessandro Egidi, Simone Santilli, Claudio Tagliacozzo, Alessandro Bartella, Antonio Valerio Fontana, Simone Balestro, Mirco Delle Fratte, Alessio Messina, Danilo Costanzi, Andrea Manicone. Drammatico, Ita 2014.

La trama
Un uomo sulla cinquantina, sguardo malinconico, velato di amarezza e nostalgia, passeggia per le vie adiacenti ad Acca Larentia, nel quartiere romano del Tuscolano. L'uomo riflette e ricorda gli eventi drammatici che ha vissuto durante la sua giovinezza, quando, adolescente, militava nel Fronte della Gioventù. Oggi, dopo trent'anni, è un uomo saggio e triste. I suoi ricordi prendono forma e le persone che passeggiano diventano i ragazzi che, quella sera del 7 gennaio 1978, si trovavano fuori la sezione missina di Acca Larentia, pronti per andare a svolgere un volantinaggio, in memoria di tutti quei giovani il cui sangue è stato sparso per una guerra assurda.

redazione