La scheda
Un film di Gavin O’Connor. Con Edward Norton, Colin Farrell, Jon Voight, Noah Emmerich, Jennifer Ehle, John Ortiz, Frank
Grillo, Shea Whigham, Lake Bell, Carmen Ejogo, Manny Perez, Wayne Duvall, Ramon
Rodriguez, Rick Gonzalez, Maximiliano Hernández. Titolo originale: Pride and
Glory. Drammatico, Usa 2008. Durata 125' circa. Eagle Pictures.
La trama
Ray Tierney,
detective della squadra omicidi di New York, si trova a investigare su un caso
di corruzione all'interno del dipartimento cui egli stesso appartiene. Mentre
le indagini proseguono, Ray scopre che suo fratello Francis e il suo amico
potrebbero essere coinvolti nello scandalo. Ray dovrà scegliere tra la lealtà
alla famiglia e quella al distintivo che indossa.
La mia recensione
Il regista Gavin O’Connor (quest’anno
dovrebbe mandare in sala il drammatico Jane Got a Gun, che vanta
nel cast la grandissima Natalie Portman affiancata da uno bravo come Ewan
McGregor) realizza
davvero un buon film, senza fronzoli, privo di buoni al cento percento e di
cattivi al cento percento. La sceneggiatura di Pride and Glory non assolve
nessuno, neppure il protagonista che si trova a combattere contro un male
appuntito e nascosto. Ebbene, anche lui ha qualcosa da farsi perdonare. Il tema
principale del racconto è la retorica del poliziotto eroico e pronto a
sacrificare la propria vita per il bene della comunità e a scapito dei propri
affetti, mescolata al lato oscuro di una professione che, in molti casi, alla
fine, fa somigliare i paladini della legge ai delinquenti che dovrebbero essere
perseguiti. In questo la pellicola del cineasta newyorkese (nel 2011 autore
dell'apprezzatissimo Warrior) si rifà a una materia letterario/cinematografica
molto sfruttata e messa in scena in decine di film di altissimo valore. Tra i
più recenti mi viene in mente Brooklyn's Finest, 2009, con Richard
Gere, Don
Cheadle e Ethan
Hawke; The
Departed - Il bene e il male, 2006, di Martin Scorsese con Leonardo Di Caprio, Matt
Damon e Jack
Nicholson.
Andando più a ritroso Training Day, 2001, con Denzel Washington e Ethan
Hawke; Affari
sporchi, 1990, con Richard
Gere e Andy
Garcia; senza
dimenticare lo straordinario Serpico, 1973, di Sidney Lumet con Al Pacino. Carrellata
un po’ lunga ma probabilmente utile.
In questa scena Colin Farrell e Edward Norton |
Nel cast anche Jon Voight |
Stefano
Marzetti
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