Il manifesto del film |
La scheda
Un film di Mathieu Amalric. Con Mathieu
Amalric, Léa Drucker, Stéphanie Cléau, Mona Jaffart, Laurent Poitrenaux.
Drammatico, Fra 2014. Durata 75' circa.
La trama
Il film è tratto dall’omonimo romanzo di George
Simenon. Julien è sposato e ha una figlia piccola. Delphine anche. S’incontrano
dopo gli anni dell’adolescenza ed esplode la passione. Gli incontri si
consumano tutti i giovedì in un hotel, per undici mesi. Poi lui decide di
chiudere, forse spaventato dalla prorompente sensualità e morbosità di
Delphine. Ma lei non cessa di amarlo, di mandargli bigliettini, pur nella
lontananza forzata. Julien prova a dare un significato al proprio matrimonio,
lei evidentemente no. Muore prima il marito di lei. Poi, misteriosamente, la
moglie di lui. Questa storia non accade in tempo reale ma in flash back, nella
mente e nelle parole di Julien durante i continui interrogatori della polizia
per fare chiarezza sulle due morti, apparentemente senza segni di violenza. Il
processo e il verdetto finali ricongiungono i due piani temporali.
È il secondo film presentato nella sezione ‘Un
Certain Regard’, del regista e principale interprete Mathew
Amalric (fra i
protagonisti del recentissimo e apprezzatissimo Grand Budapest Hotel di Wes
Anderson e alla sua
quinta prova registica). La “scelta narrativa, di sovrapporre i due piani
temporali, il presente e il passato - spiega Elisabetta Sgarbi nella suarecensione sulla Gazzetta di Mantova (versione online) - è una prima
debolezza del film: genera una montaggio nevrotico, volto a spiegare i fatti,
più che a fare abbandonare il lettore alla storia (storia bellissima, tra
l’altro, uscita dalla penna di un maestro come lo scrittore belga). Si pensi
alla sequenza iniziale: tanti dettagli di esterni, mentre la colonna audio fa
risuonare un amplesso: si sente la mancanza di un carrello o di un piano
sequenza che accompagni, insieme ai mugolii di piacere, lo spettatore dentro la
stanza del piacere”.
Léa Drucker e Mathieu Amalric in una scena del film |
redazione
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