“Grace di Monaco” fa fiasco e il Festival di Cannes comincia con i fischi

È cominciato oggi il Festival di Cannes numero 67

La locandina
del film Grace di Monaco

La 67^ edizione del Festival di Cannes comincia con i fischi. Quelli indirizzati alla prima del film fuori concorso del francese Olivier Dahan (salito alla ribalta nel 2007 con l’apprezzato La Vie en Rose) Grace di Monaco (articolo), biopic sulla vita della star del cinema e poi bellissima principessa morta nel 1982 in un incidente automobilistico. Neppure la presenza di un’attrice amata del calibro di Nicole Kidman, ha scongiurato lo scarso gradimento dimostrato dal pubblico affluito nella cittadina francese che, fino al prossimo 24 maggio, ospita una delle più importanti kermesse cinematografiche del mondo.

L'interprete di Grace di Monaco
Nicole Kidman

La pellicola è giunta all’appuntamento sotto il fuoco di fila delle critiche mosse proprio dalla famiglia Grimaldi (articolo), che hanno accusato regista e produttori di fornire un’idea distorta e lontana dalla realtà della vita di Grace. «Mi rattrista che la famiglia Grimaldi si sia opposta al film e che non lo approvi - ha detto la Kidman sollecitata dai giornalisti - Ritengo l'opera rispettosa. Capisco bene che i figli vogliano preservare la privacy dei propri genitori», facendo capire che questa esigenza sarebbe stata garantita dalla sceneggiatura e dalla pellicola. «Al centro c'è la love story di Grace e Ranieri - ha detto ancora la Kidman - e nessuna intenzione malevola sulla loro famiglia e in particolare su Grace. Mi sono preparata per cinque mesi, ho potuto vedere tutti i materiali e sono tanti, quelli che riguardano l’esistenza di Grace. È stato magnifico darle vita al cinema e scoprire tante cose di lei e di quel periodo. Nel leggere la sceneggiatura e nel girare il film mi sono emozionata tante volte. E anche se la sua storia è così fiabesca, quello che le capita è universale».

s.m.