La locandina del film-scandalo |
C’è maretta al Festival di Cannes (in corso
fino a sabato prossimo) dopo la proiezione del film Welcome to
New York di Abel
Ferrara, che sarà
visibile solo in streaming (articolo). Senza ombra di dubbio ispirata allo scandalo sessuale che ha visto
coinvolto il direttore del Fondo monetario internazionale, il francese Dominique
Strauss-Kahn (arrestato tre anni fa dalla polizia americana con l'accusa di
aver violentato una cameriera d'albergo e la cui carriera è finita), ha
scatenato l’ira dell’interessato che ha annunciato la denuncia nei confronti
del regista newyorkese. Allo stesso tempo Anne Sinclair, ex moglie di Strauss-Kahn
e giornalista/direttrice dell'Huffington Post francese, ha espresso tutto il
suo «disgusto» nei confronti della pellicola che vede come protagonisti Gérard
Depardieu e Jacqueline
Bisset.
Abelk Ferrara |
Dominique Strauss-Kahn |
I personaggi dell’opera di Ferrara non portano i nomi dei reali protagonisti, ma la
trama ricalca con precisione lo scabroso avvenimento. A dir poco ingiuriosi i
toni con cui l’ex super-manager si è riferito al film, definito «una merda,
sterco di cane» e che contiene anche «una parte di antisemitismo». Dominique
Strauss-Kahn fu costretto alle dimissioni dal vertice dalla più potente delle
organizzazioni finanziarie internazionali dopo essere stato accusato di aver
aggredito sessualmente una cameriera della Guinea, Nafissatou Diallo, nella sua
suite del Sofitel di New York. La
vicenda giudiziaria si era chiusa alla fine del 2012 con un accordo finanziario
confidenziale. (Fonte Trova Cinema di Repubblica.it).
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