lunedì 19 maggio 2014

Cannes, Pamela Anderson stuprata a 12 anni e molestata da una baby sitter

A Cannes Pamela Anderson ha confessato episodi dolorosi della sua infanzia
Giornata di confessioni dolorose quella di oggi a Cannes, dove è in corso la 67^ edizione del Festival del Cinema, che terminerà sabato prossimo, 24 maggio. A creare scalpore sono state le rivelazioni dell’oggi produttrice cinematografica Pamela Anderson (con un passato da modella e da attrice), la quale ha deciso di aprirsi coi giornalisti, rivelando i ‘chiodi’ della sua infanzia, che ancora ne fanno sanguinare l’animo. La 46enne artista canadese ha riferito di essere prima stata molestata da una baby-sitter quando aveva solo sei anni e più tardi, dodicenne, di essere stata violentata da un ragazzo di venticinque anni. La bella e biondissima bagnina di Baywatch non ne aveva mai parlato prima.

La Anderson prima e dopo. Famosa per il ruolo di bagnina nella serie Baywatch 
«Sento che questo potrebbe essere il momento giusto per rivelare alcuni dei miei ricordi più dolorosi - ha detto Pamela durante una raccolta fondi per la sua associazione in difesa degli animali - Non ho avuto un'infanzia facile. Nonostante avessi dei genitori amorevoli». Citato l’episodio della ‘tata vogliosa’ è stata la volta del racconto della violenza carnale, anche questo fatto legato alla baby sitter: «Una volta andai a casa del suo fidanzato e il fratello maggiore di questo ragazzo decise di insegnarmi a giocare a backgammon», ha confidato ancora la Anderson. «Presto diventò un massaggio alla schiena, che poi si trasformò in uno stupro: la mia prima esperienza sessuale, lui aveva 25 anni e io 12».

Una volta cresciuta, almeno inizialmente, non andò meglio. Il primo boyfriend dell’ex showgirl organizzò uno stupro di gruppo ai suoi danni. Pamela fu violentata sei volte, da sei ragazzi diversi, a turno, mentre gli altri la tenevano ferma. Un passato davvero terribile. «I miei genitori hanno cercato di proteggermi ma per me il mondo non era un posto sicuro (…) Mio padre era un alcolizzato e non sempre tornava a casa la sera, mia mamma aveva due lavori e piangeva sempre». (Fonte ‘Life Style’ di Yahoo).

redazione

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