venerdì 6 giugno 2014

Il più bello di venerdì 6 giugno, prima serata, sul ‘digitale’: La7d alle 21,10

La locandina
Two Lovers

Valutazione media: ♥♥♥♥ = 8

RICONOSCIMENTI PRINCIPALI
Festival di Cannes 2008: nomination Palma d'oro a James Gray; Premio César 2009: nomination miglior film straniero a James Gray; Independent Spirit Awards 2010: nomination miglior regia a James Gray, nomination miglior attrice protagonista a Gwyneth Paltrow; National Board of Review Awards 2009: migliori film indipendenti.

La scheda
Un film di James Gray. Con Gwyneth Paltrow, Joaquin Phoenix, Vinessa Shaw, Isabella Rossellini, Elias Koteas, Moni Moshonov, John Ortiz, Bob Ari, Julie Budd. Drammatico, Usa 2008. Durata 110' circa. Bim.

La trama
New York. Leonard non sa se seguire il proprio destino e sposare Sandra, la donna che i suoi genitori hanno scelto per lui, o ribellarsi e ascoltare i sentimenti che prova per la sua nuova vicina di casa, la bella e volubile Michelle, di cui si è perdutamente innamorato. Combattuto tra ragione e istinto, dovrà compiere la scelta più difficile.

Critica – Rassegna stampa
“Sulla carta, la trama lineare di Two Lovers potrebbe essere facilmente scambiata per quella di una commedia sentimentale - rileva Federico Gironi di Coming Soon - magari di quelle agrodolci e un po’ oblique figlie di certo cinema indipendente americano degli ultimi tempi (...) Invece quello di James Gray - anche perché lavora con intelligenza sul ribaltamento dei tradizionali canoni narrativi di certo cinema romantico – è un film devastante ed agghiacciante, che costringe lo spettatore a fare i conti con i propri fantasmi, che mette di fronte con disarmante semplicità alla natura più intima ed essenziale del sentimento amoroso, della sua imprescindibile necessità, della (im)possibilità sua e dell’essere affrontato con ‘maturità’ (…) sembra quindi descrivere un disagio - forse generazionale - diffuso, quel bisogno d’amore (e tenerezza, e sicurezza) che pare essere destinato a rimanere un’illusione se non al prezzo di inquietanti compromessi interiori ed esteriori. Nel contesto di un mondo che è sempre più astratto e sfocato - scrive ancora Gironi - o invisibile o navigabile solo attraverso mappe oramai inutilizzabili perché sorpassate (...)”.


Una scena del film: Gwyneth Paltrow e Joaquin Phoenix
“Una domanda è d'obbligo - scrive Giancarlo Usai di Onda Cinema -: il regista quarantenne James Gray è più bravo alle prese con il noir o con il melodramma? La questione è rilevante perché l'autore di Two Lovers, al suo quarto lungometraggio, cambia completamente genere e, dopo un’appassionata filmografia all’interno degli ambienti criminali di New York, sposta la sua attenzione su un dramma sentimentale di proporzioni gigantesche (...) Fin dal tuffo in acqua di Leonard (il protagonista, ndr) in apertura di film, si capisce che, ancora una volta, Gray punterà sui sentimenti più strazianti e sulle situazioni più drammatiche. E di nuovo, in questo nuovo lavoro, l’uso della fotografia, che fa sparire i volti delle persone avvolti da inquietanti ombre, è magistrale. La storia è di una tristezza unica: è davvero una toccante rappresentazione della debolezza umana. Solo chi ha il cuore di pietra - aggiunge Usai - non si intenerirà nel seguire la sua camminata infantile per le strade di Brooklyn o nell’ascoltare i suoi progetti futuri assolutamente irrealizzabili, fatti di castelli costruiti per aria (...)”.

redazione

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