La locandina |
Mia previsione: ♥♥ = 4,5
La
scheda
Un film di Brett Ratner. Con Dwayne Johnson,
Aksel Hennie, Rufus Sewell, Ian McShane, Joseph Fiennes, John Hurt, Rebecca
Ferguson, Peter Mullan, Ingrid Bolsø Berdal, Reece Ritchie, Irina Shayk, Tobias
Santelmann, Joe Anderson, Diva Tamina. Titolo originale: Hercules: The Thracian
Wars. Azione, Usa 2014. Formato 2D e 3D. Universal Pictures. Uscita: mercoledì
13 agosto 2014.
La trama
La
semi-divinità Hercules, dopo aver superato le celeberrime ‘dodici fatiche’, guida
un gruppo di mercenari con l’obiettivo di porre fine a una sanguinosa guerra
civile sulle terre di Tracia e di ritornare a regnare sul proprio trono. Anima
tormentata già dalla nascita, Hercules possiede la forza di una divinità ma
vive le sofferenze di un uomo terreno. Furfanti e canaglie di ogni sorta
metteranno alla prova la forza mitologica di Hercules.
Recensione
da trailer e clip
In Hercules – Il guerriero (ripreso da
un fumetto), del regista di Miami (Florida, Usa) Brett Ratner (che a mio
avviso ha dato il meglio con il toccante The Family Man, 2000, con
un ispirato Nicolas Cage), sono di un’evidenza imbarazzante e stucchevole le imitazioni dello
storico nella sua mitologica perfezione Conan il barbaro (1982, di John
Milius e con un Arnold
Schwarzenegger
nel suo ruolo ideale), dell’irraggiungibile Il Gladiatore (2000, di Ridley
Scott, con Russel
Crowe) e dei
riusciti iper-tecnologici 300 e 300 - L’alba di un impero (2006 e
2014, rispettivamente di Zack Snyder e di Noam Murro). Hercules,
incarnato da un impacciato Dwayne Johnson (muscoloso quanto limitato specialista
dell’hard-action e tra gli ‘eroi’
dell’interminabile saga di Fast & Furious) è un
paladino della bontà, della giustizia, delle rose e dei fiori.
Solitario e
spaesato. Fastidiosa per chi vede è la fatica che deve fare chi gli sta intorno
a ricordargli i motivi per cui, lui semi divinità, è al mondo. Una sollecitazione
disperata, come in quelle pellicole in cui il poliziotto ritiratosi per qualche
fattaccio della sua carriera, viste le qualità che lo rendono indispensabile, è
richiamato in servizio per un’ultima operazione determinante per le sorti di un’intera
metropoli. E quanto gli piace farsi pregare.
Il regista Brett Ratner |
Una scena di Hercules - Il Guerriero |
Un film mal riuscito, ma tanto mal riuscito. Ratner fallisce in
pieno il tentativo di fare meglio rispetto al fallimentare predecessore Hercules -
La leggenda ha inizio di Renny Harlin. Il regista, nella sua rivisitazione della leggendaria
vicenda greca, si mette nelle mani dei maghi della computer-grafica, degli
effetti speciali e della tridimensionalità. Unico modo, a quanto pare, per
attirare l’attenzione di quelli cui bastano queste caratteristiche per godere di
un’opera cinematografica. Con tutto il rispetto per i gusti altrui, a me
assolutamente non basta. Eviterò con cura di perderci tempo e denaro.
Stefano
Marzetti
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