La locandina |
Io, me
& Irene
La
scheda
Un film di Bobby Farrelly e Peter Farrelly. Con Jim Carrey, Robert Forster, Chris Cooper, Richard Jenkins, Renée
Zellweger, Rob Moran, Anthony Anderson, Ezra Buzzington. Titolo
originale: Me, Myself & Irene. Commedia, Usa 2000. Durata 117'. 20th
Century Fox.
La trama
Charlie,
agente di polizia con diciassette anni di servizio alle spalle, è una persona
educata e gentile. Quando la moglie lo abbandona, lui cerca di farsene una
ragione e prende con sé anche i tre figli di colore che lei gli lascia.
Purtroppo Charlie è affetto da personalità dissociata. Quando finisce le
medicine, eccolo diventare Hank, un iperaggressivo alter ego, uno che dice
oscenità, beve e spacca il muso a chiunque gli capiti a tiro. Il suo superiore
lo incarica di scortare a Massina, vicino a New York, Irene, una ragazza
arrestata e accusata di complicità con loschi personaggi. Anche i malavitosi la
inseguono per eliminarla e così il viaggio diventa a poco a poco più
complicato. Mentre gli incidenti si susseguono, Charlie deve fronteggiare il
periodico riaffacciarsi di Hank e questo gli crea difficoltà soprattutto nel
rapporto con Irene, di cui si è invaghito. Quando è all'inseguimento di Dickie,
il boss della banda, Charlie affronta Hank e lo getta finalmente fuori. Quando
anche Dickie muore, tutto sembra risolto. Irene saluta Charlie, ma poco dopo la
polizia la ferma. Charlie si avvicina e le chiede di sposarla.
Critica e rassegna stampa
Serata
grama (se si eccettua, su TV 2000, Cristo si è fermato a Eboli [articolo], passato in televisione solo lo scorso 22
maggio e presentato da Filmamare). Non resta che consigliarvi questa commedia
demenziale ma, a mio avviso, ben costruita e con il solito, straripante e
strepitoso Jim
Carrey. È passato troppo tempo dall’ultima volta che ho visto
questa pellicola, quindi mi avvalgo delle recensioni di alcuni colleghi. Per quel
che ricordo di quest’opera, i giudizi letti sono un tantino severi. Soprattutto
quando è sminuito lo stile dei fratelli Farrelly, che
hanno fornito spesso prova - e pure in questo caso - di saper intrattenere con le
gag molto divertenti di cui sono
costellati i loro film. È vero che Carrey è talmente ciclonico da incombere sul
resto del cast, ma non si deve sottovalutare la buona prova di Renée
Zellweger,
per non parlare dei deliziosi innesti degli inarrestabili figli del protagonista. Mia valutazione: ♥♥♥ = 7.
“(...) Dopo il clamoroso successo di Tutti pazzi
per Mary - si legge
su Film Up - tornano alla riscossa i fratelli Farrelly in una
nuova commedia provocatoria e, come al solito, esagerata (...) Non manca niente
di quello che si cerca nei film della nota coppia di registi: una comicità
forte, che tende a prendere in giro tutto e tutti (magari anche i meno
fortunati), una scuola formatasi attraverso i film di Zucker-Abrahams (quelli de L'aereo più
pazzo del mondo) ma con in più una libertà e una sfrontatezza nell’affrontare l’argomento
senza mai autocensurarsi. Trasgressione allo stato puro con una sola
preoccupazione: quella di far ridere in maniera liberatoria”.
Jim Carrey, solito mattatore, in una scena di Io, me & Irene |
redazione
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