sabato 3 maggio 2014

“Alabama Monroe – Una storia d’amore”, se la musica mescola felicità e dramma

La locandina
RICONOSCIMENTI PRINCIPALI

European Film Awards 2013: miglior attrice a Veerle Baetens; Berlin International Film Festival 2013: premio del pubblico Panorama, Europa Cinemas Label; Premio César 2014: miglior film straniero (Belgio); Tribeca Film Festival 2013: miglior sceneggiatura a Felix Van Groeningen e Carl Joos, miglior attrice a Veerle Baetens;; Satellite Awards 2014: miglior film straniero (Belgio); Palm Springs International Film Festival 2014: miglior film straniero; European Parliament Film Prize 2013: premio Lux 2013.

Mia aspettativa: ♥♥♥ = 7

La scheda
Un film di Felix Van Groeningen. Con Veerle Baetens, Johan Heldenbergh, Nell Cattrysse, Geert Van Rampelberg, Nils De Caster, Robbie Cleiren, Bert Huysentruyt, Jan Bijvoet, Blanka Heirman. Titolo originale: The Broken Circle Breakdown. Drammatico, Bel, 2012. Durata 100'. Satine Film. Uscita giovedì 8 maggio 2014.

La trama
Elise e Didier vivono una travolgente e appassionata storia d'amore, al ritmo dalla musica bluegrass. Elise gestisce uno studio di tatuaggi, sua grande passione. Per lei «c'è sempre qualcosa nella vita che vale la pena mettere sul proprio corpo»: ogni tatuaggio accompagna il suo cuore e le sue emozioni ed Elise lo sfoggia con orgoglio sul suo corpo delicato. Didier è invece da sempre innamorato dell'America, che identifica come la terra delle infinite opportunità. Per lui è un Paese per sognatori ma, soprattutto, la patria della sua amatissima musica bluegrass, «il country nella versione più pura», che Didier interpreta suonando il banjo in un gruppo musicale. Ed è proprio questa comune passione per la musica a esaltare l'unione di Elise e Didier: insieme si esibiscono in irresistibili performance in cui ogni interpretazione trasuda amore, complicità e passione. A coronare questo cerchio perfetto di felicità è l'arrivo di Maybelle, la loro bellissima bambina.

Critica
Veerle Baetens e Johan Heldenbergh in una scena del film
Questo lungometraggio belga è stato candidato all’Oscar 2014 per il miglior film straniero ma ha dovuto lasciare strada, com'è risaputo, al nostro La grande bellezza. Il film del regista e sceneggiatore Felix Van Groeningen (che nel 2009 debuttò a livello internazionale [prima solo lavori filmici non arrivati in Italia] con l’apprezzato La Merditude des Choses) è una raffinata e concreta rappresentazione di una storia d’amore in tutte le sue gradazioni: passione, intesa, gioia di vivere, lo stupore e l’ansia per l’attesa di un figlio, poi il dramma, la crisi e lo sconforto della separazione. Il tutto nell’atmosfera di una musica country – il bluegrass (una delle branchie fondamentali del genere di Johnny Cash & co.) per la precisione – che diviene veicolo di sentimenti forti e soprattutto di empatia tra un uomo e una donna che, forse, sono in cerca della stessa dimensione.

Il regista belga Felix Van Groeningen
L’opera di Van Groeningen, scritta con Carl Joos partendo dall'omonima pièce teatrale The Broken Circle Breakdown (il titolo italiano è stato, come al solito, modificato e peggiorato) di Johan Heldenbergh e Mieke Dobbels, ha il pregio - pur utilizzando alcuni presupposti oltremisura sfruttati - di catturare l’attenzione emotiva dello spettatore e di conquistarlo anche grazie alle sue parti più drammatiche, nelle quali, comunque, la speranza sembra sempre poter prevalere su qualsiasi ostacolo si frapponga tra realtà e felicità. L’opera ha delle debolezze, in particolare nelle fasi del racconto in cui il regista “sceglie inequivocabilmente la strada del melodramma e spinge la narrazione al di sopra delle righe - scrive Paola Casella di My Movies - sia nel raccontare la storia d'amore assoluta e totalizzante fra i due protagonisti, sia nell'addentrarsi coraggiosamente nell'evoluzione tragica degli eventi”.

La forza del film, invece, sta “in un realismo bruciante – secondo Maurizio Encari di Every Eye - ma ammantata da un alone magico, una poesia musicale che erompe in più occasioni grazie alla strepitosa forza della colonna sonora (Bjorn Eriksson), con delle canzoni magnificamente interpretate dai due stessi interpreti”. Ottima, infatti, la prova attoriale dell'acclamata e premiata Veerle Baetens (da noi quasi sconosciuta) e di Johan Heldenbergh, anch'egli, per quanto mi riguarda, visto per la prima volta. In conclusione, pur con qualche eccesso, Alabama Monroe - Una storia d'amore è un film “estremamente poetico - rileva Luisa Scarlata di Cine Radar - e racconta una tragedia personale e familiare senza mai mostrare nulla di scontato”.

Premessa: non essendo accreditato dalla visione dell’anteprima del film ma solo di alcune clip, il seguente articolo va inteso come un’interpretazione parziale e, dove possibile, arricchita.

st.mar.

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