La locandina |
Valutazione media: ♥♥ = 5
La
scheda
Un film di Justin Zackham. Con Robert De
Niro, Katherine Heigl, Diane Keaton, Amanda Seyfried, Topher Grace, Susan
Sarandon, Robin Williams, Ben Barnes, Christine Ebersole, David Rasche,
Patricia Rae, Ana Ayora, Marc Blucas, Shana Dowdeswell, Quincy Dunn-Baker,
Edmund Lyndeck, Megan Ketch, Sylvia Kauders, Joshua Nelson, Doug Torres,
Marvina Vinique, Ian Blackman. Titolo originale: The Big Wedding. Commedia, Usa 2013. Durata 89' circa. Universal
Pictures. Uscita: giovedì 26 giugno 2014.
La trama
Don e Ellie
Griffin, una coppia da tempo divorziata, saranno costretti ancora una volta a
interpretare il ruolo di compagni di vita felici per il bene del matrimonio del
loro figlio adottivo, dopo che la sua madre biologica ultra-conservatrice
decide inaspettatamente di volare dall’altra parte del mondo per partecipare al
lieto evento.
Recensione (rassegna stampa)
“(...) da qualche parte, negli uffici dei
potenti di Hollywood, ci deve essere ancora chi pensa che un originale estero
di successo (la pellicola francese Mon Frère se Marie del 2006,
diretto da Jean-Stéphane Bron, ndr)
e un cast popolato di grandi nomi possano essere ancora gli ingredienti
sufficienti per un film che funzioni”, scrive Federico Gironi di Coming Soon. “Tralasciando l’ipotesi che, nell’anno
2014, Robert
De Niro, Diane
Keaton e Susan
Sarandon non possano
più essere i se stessi di qualche decennio fa, e il fatto che, per non farli
sfigurare troppo, si sia ricorsi a giovani leve non esattamente eccelse (e
dispiace per la povera Seyfried), è sul piano dell’intreccio e dell’ideologia
che lo sottende, che Big Wedding lascia più esterrefatti (...) Non che ci sia
nulla di male, nel vincolo matrimoniale - aggiunge il critico di CS -: ma il
problema sta nel suo utilizzo furbetto e ipocrita, nella retorica della
famiglia allargata come luogo di conciliazioni e modernità ma solo a patto che
i due ex coniugi finiscano a letto assieme per favorire così il matrimonio
della coppia nuova e nata dal tradimento. In questo bailamme ricoperto di
buonismo e aderenza alla norma - termina Gironi - brilla un lampo di sincera
modernità: nella scena e nelle scene in cui il giovane futuro sposo tratta alla
pari e senza troppe distinzioni le tre figure materne messe a sua disposizione
dal copione”.
Robert De Niro e Susan Sarandon in una scena del film di Justin Zackham |
redazione
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