La locandina |
Valutazione media: ♥♥♥♥♥ = 9,5
La
scheda
Un film di Manoel de Oliveira. Con Michael
Lonsdale, Claudia Cardinale, Jeanne Moreau, Leonor Silveira, Luís Miguel
Cintra, Ricardo Trepa. Titolo originale: Gebo
et l'ombre. Drammatico, Por 2012. Durata 95' circa. Mediaplex Italia.
Uscita: giovedì 26 giugno 2014.
La trama
Sul finire
del XIX secolo, nonostante l’età e la stanchezza, Gebo continua l’attività di
contabile con cui mantiene la famiglia. Vive con la moglie Doroteia e la loro
nuora Sofia ma è l’assenza del figlio Joao a occupare i pensieri di tutti. Gebo
ha nascosto alla moglie che il figlio Joao si è dato alla macchia dopo essersi
reso responsabile di alcune azioni poco onorevoli. L’ignara Doroteia attende
con speranza che Joao possa un giorno tornare a casa mentre in Sofia l’attesa
si mischia alla paura. Quando Joao si ripresenta all’improvviso, ogni cosa
cambia e prende una piega differente. Mentre Doroteia crede che il suo ritorno
sia un bene, Gebo non si fa illusioni e decide di non nascondere la quantità
colossale di denaro che sta custodendo per conto della compagnia per cui
lavora.
Recensione/Rassegna
stampa
“Con un racconto dall’impostazione teatrale -
affidato alle parole dei sei attori costantemente in scena che si fanno carico
di sostituire le immagini di un passato e del mondo esterno - dalla scarna ed
essenziale scenografia, Manoel de Oliveira, a 104 anni, sorprende per la
modernità con cui adatta la pièce di Brandao: pur
mantenendo l’ambientazione da fine Ottocento, sceglie di parlarci dell’attuale
crisi economica, del ruolo predominante del denaro e della concezione di onestà”.
Lo si legge in una recensione di Film Tv, a firma Spaggy. “(...) La feroce critica alla
società attuale arriva però dalle parole del vecchio Gebo, scelto da Manoel de
Oliveira come
portavoce dei suoi pensieri: «Il gusto si è degradato», «Penso all'arte e mi
rattristo enormemente», «Gli oggetti si rovinano subito
ultimamente», «Quando
si toccano i soldi non si perdona mai». Tra mentire e piangere e sognare, i
personaggi di Gebo e la sua ombra scelgono di mentire e preservare ciò che
ritengono a loro più caro. Gebo e Sofia sono destinati a mentire per l’eternità
- rileva ancora Spaggy - e a rinunciare con grande sacrificio alle proprie
vite, in eterna attesa che l’ombra di Joao, prepotente e manipolatoria, smetta
di far paura e di ridere quando gli altri piangono”.
Il regista Manoel de Oliveira |
Una scena di Gebo e l'Ombra |
redazione
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