La scheda
Un film di Michele Picchi. Con Giorgio
Pasotti, Valeria Ghignone, Valentina Beotti, Angela Antonini, Tatiana Lepore,
Rita Capri, Gloria Cinconze, Ninni Bruschetta. Commedia, Ita 2014. Durata 87'.
Cydia Srl. Uscita giovedì 8 maggio 2014.
La trama
Lupo, comico
e disperato artista quarantenne, nella sua vita non ha mai finito niente, a
partire dalle donne. D’altronde, è un ‘maniaco perbene’ e come tale, vede la
sua vita attraverso uno ‘spioncino’. Trascinato dalle proprie manie e dai suoi
eterni interrogativi sul mondo, a suo modo rassicura e approccia ogni categoria
di donna, dalla sensuale ‘esperta di Hemingway e di Kamasutra’, alla giovane
suora, che corteggia spudoratamente usando come pretesto i propri finti dubbi ‘teologici’.
Recensione
L’opera del semi sconosciuto Michele
Picchi (al suo
primo lungometraggio dopo una gavetta da assistente alla regia) – messa su
pellicola partendo da un soggetto e da una sceneggiatura scritti dallo stesso
neo cineasta – è appesantita da un susseguirsi di quadri filmici spiazzanti nel
senso di ammorbanti e gravati da una colonna sonora (Pivio De
Scalzi) spesso
sovrastante e da una molesta voce fuoricampo. Non manca qualche passaggio
intelligente e divertente ma purtroppo, nell’insieme, il protagonista è poco
credibile, sia per colpa del modo in cui è stato ‘disegnato’ dallo script, sia per responsabilità del pur
bravo anche se mai realmente ‘esploso’ Giorgio Pasotti (infilatosi
di recente nel pessimo 'vanzinesco' Sapore di te), a mio
avviso fuori ruolo in questo racconto.
Una scena tratta da Diario di un maniaco perbene |
Il regista Michele Picchi |
Giorgio Pasotti |
Premessa:
l’articolo è basato solo su alcuni videoclip, quindi deve essere considerato
un’interpretazione parziale del film, dove possibile arricchita con diverse
informazioni e integrata dal parere di altri critici.
st.mar.
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