La locandina |
Premessa: ho
visto una sola volta questo film nel 2004, quando giunse nelle sale. Dopo tanti
anni, oggi una mia personalissima recensione rischierebbe di non essere del
tutto attendibile. Mi aiuterò, quindi, con le opinioni scritte allora da alcuni
colleghi, arricchendole, dove possibile, con mie osservazioni.
Neverland
- Un sogno per la vita
RICONOSCIMENTI PRINCIPALI
Premio
Oscar 2005: miglior colonna sonora a Jan A.P.
Kaczmarek; Critics' Choice Movie
Award 2004: miglior film per la famiglia e
miglior giovane attore a Freddie Highmore; National Board of Review Award 2004: miglior film e migliori dieci film.
Mia valutazione: ♥♥♥ = 7,5
Scheda
Un film di Marc Forster. Con Johnny Depp,
Kate Winslet, Julie Christie, Dustin Hoffman, Nick Roud, Radha Mitchell,
Freddie Highmore, Joe Prospero, Kate Maberly, Luke Spill, Kelly MacDonald, Ian
Hart, Toby Jones, Mackenzie Crook, Eileen Essell, Jimmy Gardner, Oliver Fox.
Titolo originale: Finding Neverland.
Drammatico, Usa 2004. Durata 101'.
Trama
L'affermato
drammaturgo scozzese James M. Barrie è un genio letterario dei suoi tempi ma
non ne può più dei soliti vecchi temi. In modo inaspettato, trova ispirazione
durante la passeggiata che fa ogni giorno per i giardini di Kensington. Lì
incontra la famiglia Llewelyn Davies, quattro bambini orfani di padre e la loro
bella madre. Nonostante la disapprovazione della nonna dei giovani e il
risentimento di sua moglie, Barrie fa amicizia con la famiglia. Trasforma i
ragazzi nei ‘ragazzi perduti dell'isola che non c'è’. Dalle avventure
elettrizzanti dell'infanzia scaturisce il capolavoro di Barrie, Peter Pan.
Recensione
Per gustare fino in fondo il senso di questo
film è necessario essere convinti che i sogni possano avverarsi, che siano, in
un certo senso, l’essenza stessa della vita. “ … divisione fra ragione e
sentimento, creatività e razionalità, genio e regolatezza”, scrive Mattia Nicoletti di Mymovies. In tutto
ciò, probabilmente, va inquadrata l’anima e la personalità di James Matthew
Barrie, il drammaturgo scozzese autore di una delle favole universalmente più
affascinanti di sempre, Peter Pan. Lo
scrittore vissuto tra il 1860 e il 1937, in Neverland
– Un sogno per la vita dell’oggi
45enne Marc Forster (di recente
al cinema col discreto World War Z,
protagonista Brad Pitt), è personificato dal solito, intenso Johnny
Depp (vicinissimo
a tornare sul grande schermo con Trascendence [l'articolo]), senza sbavature nel riprodurre il personaggio favorendo, in tal modo, un’identificazione
essenziale per lo spettatore. Elemento che sta alla base del grande successo
ottenuto da questo racconto filmico, che fu presentato fuori concorso alla 61^
Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.
Una Kate Winslet in splendida forma |
Depp riesce a
cogliere lo stato d’animo del Barrie che attraversa un momento gramo della sua
carriera e della sua esistenza. Un artista disorientato, a corto d’idee e le
cui rappresentazioni teatrali non sono più apprezzate come in passato. La
soluzione a questa impasse sta nella
compagnia della famiglia della vedova Sylvia Llewelyn Davies (la sempre
bravissima Kate Winslet, oggi nel cast di Divergent
[l’articolo], film uscito solo lo scorso week end e che sembra destinato a conquistare il
grande pubblico), circondata dai suoi quattro figli, che saranno muse
ispiratrici per Barrie. È in questa fase che la sceneggiatura di David
Magee (nel 2012 suo
lo script dell’apprezzatissimo Vita di P, di Ang Lee) fa
emergere la vera natura del personaggio principale, “un uomo che non ha mai
perso il desiderio di rimanere bambino”, rileva ancora Nicoletti.
Una scena-simbolo del film di Marc Forster |
st.mar.
Io invece ho visto quello su freud e jung di cronemberg e mi ha molto deluso.
RispondiEliminaneverland e'bello ma lo fanno troppo spesso.
ang