Mia valutazione: ♥♥♥ = 7,5
Scheda
del
film
Un film di Steven Spielberg. Con Tom Hanks,
Catherine Zeta-Jones, Stanley Tucci, Diego Luna, Zoe Saldana, Chi McBride,
Barry Shabaka Henley, Kumar Pallana, Eddie Jones, Michael Nouri, Jude
Ciccolella. Commedia, Usa 2004. Durata 128'.
Trama
del
film
Viktor
Navorski è un turista dell'Europa dell'Est a New York. Mentre è in volo per
l'America, il suo paese è colpito da un colpo di Stato. Bloccato all'aeroporto
Kennedy con un passaporto senza più valore, Viktor è costretto a rimanere nel
terminal di transito dei voli internazionali in attesa che la guerra nella sua
patria sia finita. Mentre le settimane diventano mesi, Viktor scopre come il
micro-universo del terminal sia un ricco e complesso mondo di assurdità, generosità,
ambizione, divertimento, ceti sociali e perfino romanticismo.
Cosa ne penso
Ennesimo connubio professionale fra Tom Hank e Steven
Spielberg,
quest’ultimo in rare occasioni tentato di alleggerire con una commedia il
proprio corposissimo e pregiato curriculum (quasi una quarantina di film, con
predilezione per fantascienza e avventura). Solo in altre tre occasioni il cineasta
di Cincinnati (Ohio, Usa), si era cimentato nel genere, a cominciare addirittura
con un ‘comico’ del lontanissimo 1979 (1941
Allarme a Hollywood, con Dan Aykroyd), continuando nel 1988 con la
commedia Always - Per sempre,
protagonista Richard
Dreyfuss e nel 2001 con la più pregiata Prova a prendermi, con Leonardo Di
Caprio e – guarda caso
– Tom
Hanks.
Questa volta il 67enne regista di sangue
ebraico si ispira a un fatto realmente accaduto nel 1988 all'aeroporto di
Parigi, Charles de Gaulle, vittima un rifugiato iraniano, Mehran Karimi Nasseri.
L’uomo, che all’interno del terminal smarrì o fu derubato del passaporto, si sentì
rifiutare dalle autorità francesi il visto d’ingresso ottenuto in
Inghilterra. Le opportunità offertegli furono due: il
rimpatrio o la permanenza in Francia. Mehran Karimi Nasseri visse nel
Terminal 1 dell'aeroporto della capitale transalpina sino ad agosto 2006.
Sembra che Steven Spielberg - rivela Wikipedia - abbia versato all'iraniano migliaia di dollari per poter portare sulla scena
la sua storia.
Tom Hanks e Stanley Tucci |
Il grande Steven Spielberg |
La sceneggiatura s’indebolisce nella parte in
cui è inserita la storia romantica tra l’eroe e una bellissima hostess (la
brava e ovviamente affascinante Catherine Zeta-Jones, vista
anche protagonista del recentissimo Red 2,
con Bruce
Willis e John
Malkovich).
Un angolo di film che spezza troppo il flusso degli eventi e il nocciolo della
questione, senza aggiungere granché in termini di passione e divertimento. Neo
che passa inosservato, comunque, mentre si segue la recitazione di Hanks, chiamato
a ricostruire la complessa situazione in cui è precipitato il suo personaggio.
Un misto di dramma e grottesco, nel quale il grande attore californiano è magistrale
nel far emergere coraggio, tenacia, intelligenza e versatilità dello sventurato
di turno. In tutto questo, facendo centro nell’utilizzo dell’ironia che
impreziosisce questa pellicola. Da non perdere.
Stefano Marzetti
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