Mia valutazione: ♥♥♥♥ = 8,5
Scheda
del
film
Un film di Tony Scott. Con Robert Redford, Brad Pitt, Catherine McCormack, David Hemmings,
Stephen Dillane, Charlotte Rampling. Spionaggio, Usa 2001. Durata 126'.
Trama
del
film
Siamo nel
1991: il veterano della Cia Nathan Muir è a un giorno dalla pensione quando
viene a sapere che il suo ex allievo e protetto Tom ‘Boy Scout’ Bishop si trova
nei guai. Detenuto all'estero con l'accusa di spionaggio, Bishop sarà
giustiziato tra 24 ore. Per paura di un grave incidente diplomatico, l’Agenzia
decide di tirarsi fuori. A questo punto la vita di Bishop è nelle mani di Muir.
Ma oggi la Cia è gestita da una nuova generazione di agenti e Muir, che
appartiene alla vecchia scuola, non ha più i contatti giusti; di conseguenza,
per ottenere le informazioni necessarie sulla reale situazione di Bishop, dovrà
ricorrere a tutta la sua astuzia per aggirare quella stessa organizzazione che
ha servito per tanti anni. E pensare che era stato proprio Muir a scegliere
Bishop come agente sul territorio quando il ragazzo era soltanto un bravo
tiratore in Vietnam e a insegnargli tutto quello che sapeva. Le loro strade
però si erano separate tempo addietro. Ma adesso, in un'affannosa corsa contro
il tempo e attraverso una serie di flashback, Muir ricorda tutte le esperienze
che hanno condiviso in giro per il mondo.
Mia breve recensione
Uno dei film d’azione più belli arrivati nei
cinema dal 2000 a oggi. Spy Game, del
maestro inglese dell’action-movie, il
compianto Anthony – detto Tony - Scott (sì, è
obbligatorio ricordare che era il fratello di Ridley), è un
concentrato di ritmo senza sosta, mescolato con un montaggio sincopato da
manuale, marchio di fabbrica del regista morto troppo presto (aveva 68 anni) il
19 agosto 2012 dopo essersi lanciato dal ponte Vincent Thomas di Los Angeles,
di fronte a svariati testimoni. Una scelta registica, come detto, usata nella maggior
parte dei film di Scott e che in questo lungometraggio è perfetta
per trasmettere la necessità di iniziativa senza sosta tipica del mondo dello
spionaggio, almeno di quello che ci viene presentato da Hollywood. In questo
ambito della narrazione filmica è inscritto l’unico difetto dell’opera, vale a
dire una trama un po’ troppo intricata, con frequenti flashback i quali, in alcuni casi, non aiutano a rendere limpido lo
scorrere della vicenda. Tanti, inoltre, i personaggi minori, al punto che verrebbe voglia di segnare i loro nomi su
un taccuino per poterli ricordare e ricondurre tutti alla precisa posizione
nella storia.
La grandezza del film, oltre a quanto detto
nella prima parte del commento riguardo alla regia e al montaggio, sta nelle
straordinarie prove attoriali di Robert Redford e Brad Pitt, giganti
del cinema mondiale di due diverse generazioni. Per quanto riguarda il più ‘anziano’,
si tratta – come ricorda Wikipedia – di un ritorno nell’universo della Cia (Central Intelligence Agency), dopo il
magnifico I tre giorni del Condor
(1975). Acuminata l’intelligenza non priva di sarcasmo della maggior parte dei
dialoghi fra i due protagonisti, disegnati nel classico ruolo del maestro
inflessibile al limite della crudeltà psicologica e dell’allievo un po’
presuntuoso, scettico, irascibile e indeciso.
***
Per completezza d’informazione segnalo che,
sempre in prima serata (su Cielo alle ore 21,10), per qualcuno potrebbe creare
indecisione (anche se io non avrei dubbi) il film di Paul
McGuigan (suo, per
esempio, anche il buon Appuntamento a
Wicker Park del 2004), Slevin - Patto
criminale, con un cast stellare in cui brilla un certo Morgan
Freeman.
Mia valutazione: ♥♥♥ = 6,5
Scheda
del
film
Un film di Paul McGuigan. Con Josh Hartnett,
Morgan Freeman, Ben Kingsley, Lucy Liu, Bruce Willis, Stanley Tucci, Michael
Rubenfeld, Peter Outerbridge, Kevin Chamberlin, Dorian Missick, Mykelti
Williamson, Scott Gibson, Daniel Kash, Dmitry Chepovetsky, Sam Jaeger, Robert
Forster. Titolo originale: Lucky Number
Slevin. Drammatico/crimine, Usa 2006. Durata 109'.
Trama
del
film
New York. A
causa di uno scambio d’identità Slevin rimane coinvolto nella guerra ordita da
due capi criminali acerrimi nemici: il Rabbino e il Boss. Slevin è
costantemente sorvegliato dall'inflessibile detective Brikowski e dallo
scellerato assassino Goodkat. Per riuscire a uscirne vivo Slevin dovrà tramare
un'ingegnosa congiura.
Stefano
Marzetti
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