Il regista italiano Paolo Sorrentino, esibisce l'oscar vinto la scorsa notte |
Dopo quindici
anni l'Oscar torna in Italia: il film La
grande bellezza di PaoloSorrentino ha vinto come miglior film
straniero. L'ultimo ad aver conquistato
la statuetta era stato Roberto
Benigni con La
vita è bella, nel 1999. «Sono molto emozionato e felice – ha detto il
regista, statuetta fra le mani, dal palco del Dolby Teathre di Los Angeles, visibilmente
emozionato, insieme al protagonista della pellicola, Toni Servillo. «Non era scontato questo premio, i concorrenti erano temibili,
ora sono felice e sollevato». Quindi il cineasta napoletano, autore anche de Le conseguenze dell'amore (2004) e de Il divo (2008), ha parlato del cinema italiano: «Spero che
questo film e questa vittoria siano una porta aperta affinché quello italiano diventi
un cinema più per il mercato internazionale». Il regista ha detto poi di
sentire un senso di responsabilità dopo questo grande successo: «Negli ultimi giorni
tanta gente parlava del mio film e voleva che vincessi e quindi mi sentivo
sotto pressione. È stato un momento non facile da vivere, ma ora sono felice.
Non è semplice descrivere cosa sto provando».
L'Oscar
come miglior film della 86esima edizione, è andato - come pronosticato dallestatistiche (aveva nove nomination, una in meno di altri due film) a 12 anni schiavo di Steve McQueen, che porta a casa anche le statuette di Lupita Nyong'o, migliore attrice non protagonista e della miglior
sceneggiatura non originale (Steve
McQueen e John Ridley). Ma è
importante, non solo in quantità, il successo di Gravity di Alfonso
Cuaron: sette statuette,
tra cui quella, pesantissima, per la migliore regia. Tra gli attori, confermate
le previsioni: migliore attrice protagonista la Cate
Blanchett di Blue
Jasmine, mentre sul versante maschile è doppietta per Dallas Buyers Club, con il protagonista Matthew McConaughey che batte Leonardo
Di Caprio, e il non protagonista Jared Leto. Se Frozen la spunta tra le animazioni, i
grandi sconfitti sono The
Wolf of Wall Street di Martin
Scorsese e American Hustle di David O. Russell, rimasti a bocca
asciutta.
La locandina del vincitore 12 anni schiavo |
Ecco tutti gli Oscar 2014
MIGLIOR FILM
12 anni schiavo
MIGLIOR REGIA
Alfonso
Cuaròn per Gravity
MIGLIOR ATTORE
PROTAGONISTA
Matthew
McConaughey per Dallas Buyers Club
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
Cate Blanchett per Blue Jasmine
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Jared Leto in Dallas Buyers Club
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Lupita Nyong’o in 12 anni schiavo
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
Frozen
MIGLIOR FILM STRANIERO
La Grande Bellezza
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE
Spike Jonze per Lei
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
John Ridley per 12 anni schiavo
MIGLIOR CORTO D’ANIMAZIONE
Mr. Hublot
MIGLIOR FOTOGRAFIA
Emmanuel Lubezki per Gravity
MIGLIOR COLONNA SONORA ORIGINALE
Steven Price per Gravity
MIGLIOR SONORO
Glenn Freemantle per Gravity
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO
Skip
Lievsay, Niv Adiri, Christopher Benstead e Chris Munro per Gravity
MIGLIOR TRUCCO
Adruitha
Lee e Robin Mathews per Dallas Buyers Club
MIGLIORI COSTUMI
Catherine Martin per Il Grande Gatsby
MIGLIOR CORTO
DOCUMENTARIO
The Lady in
Number 6: Music Saved My Life
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
Helium
MIGLIOR DOCUMENTARIO
20 Feet from Stardom
MIGLIORI EFFETTI VISIVI
Tim Webber, Chris Lawrence, David Shirk e
Neil Corbould per Gravity
MIGLIOR MONTAGGIO
Alfonso Cuaròn e Mark Sanger per Gravity
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE
Let it go di
Kristen Anderson-Lopez e Robert Lopez per Frozen
redazione
Nessun commento:
Posta un commento
Si fa gentile richiesta di non utilizzare mai volgarità nella stesura dei commenti. Inoltre, la polemica fra utenti è ben accetta, anzi incoraggiata, ma non deve mai travalicare i confini dell'educazione. Il mancato rispetto di tali richieste comporterà la non pubblicazione dei commenti. Grazie.