Mia valutazione: **** = 8
Scheda del film
Un film di Paul Greengrass. Con Tom Hanks,
Barkhad Abdi, Barkhad Abdirahman, Faysal Ahmed, Mahat M. Ali, Michael Chernus,
Corey Johnson, Max Martini, Chris Mulkey, Yul Vazquez, David Warshofsky,
Catherine Keener, Christopher Stadulis, John Magaro, Roger Edwards, Riann
Steele, Max Wrottesley, Angus MacInnes, Rey Hernández, Georgia Goodman, Omar
Berdouni, Vincenzo Nicoli, Mark Holden, Terence Anderson, Kristin Waluk, San
Shella. Titolo originale: Captain Phillips. Azione, Usa 2013. Durata 134'.
Trama del film
È la
disamina a diversi livelli del dirottamento della nave porta container Usa Alabama da parte di una banda di pirati somali realmente
avvenuto nel 2009. Il film è allo stesso tempo un thriller ad alta tensione e
un ritratto della miriade di effetti collaterali della globalizzazione. La
storia è incentrata in particolare sulla relazione tra il comandante dell’Alabama
- il capitano Richard Phillips - e la sua controparte somala, Muse.
Cosa ne penso
Mi sento di dire subito che questo bellissimo
film del 53enne cineasta britannico Paul Greengrass (uno che
ama lavorare con Matt Damon, vedi i due episodi della saga di Born e il coinvolgente Green Zone nel 2010) ha sdoppiato la mia percezione degli eventi (cosa, peraltro, che può accadere in molti casi). La reazione inconscia immediata è quella di prendere le parti del
comandante Phillips, il solito, straordinario due volte Oscar, Tom Hanks (cito solo Forest Gump del 1994 e Salvate il soldato Ryan del 1998). Man
mano che la vicenda prende corpo e si ha il tempo di riflettere, mi
sono spostato progressivamente – anche se non del tutto – dalla parte dei
pirati somali condotti da Barkhad Abdi (quest’anno ha sfiorato l’Oscar
come ‘non protagonista’ proprio per Captain
Phillips, suo primo impegno cinematografico), nonostante le loro azioni
diventassero sempre più violente e insensate.
Una scena con i pirati in azione |
Tom Hanks in una scena del film |
Al contempo si vive il passaggio dalla
spavalderia dei pirati che hanno sottovalutato le difficoltà della loro
scorribanda, alla loro inadeguatezza che, man mano diviene coscienza di non
potere nulla contro la più grande potenza mondiale, per giunta molto indispettita.
È in quest’altra sezione dell’ottimo script
di Billy
Ray (realizzato
ispirandosi al romanzo biografico scritto a quattro mani da Richard Phillips e
Stephan Talty [edito da Rizzoli e disponibile anche in versione
eBook]) che ci
si rende conto della miserabile esistenza di questi uomini al soldo e sotto la
minaccia dei ‘signori della guerra’ di uno degli stati africani più martoriato
da una violenta e caotica situazione in cui vige una totale anarchia. La necessità
di dare rilevanza al disorientamento e senso di debolezza – che seguono la finta
sicurezza e spavalderia della prima parte della storia – è ampiamente
soddisfatta dalla sorprendente interpretazione dell’esordiente – come suddetto
- Barkhad
Abdi. Un film (prodotto, fra altri, da Kevin Spacey) che
rende più chiaro il dramma del fenomeno-pirateria. Pellicola essenziale, senza
fronzoli né un attimo di respiro, che è d’azione e dramma allo stesso tempo
ma senza cadute nel paradossale o nel lacrimevole. Molto bello e consigliatissimo.
Paul Greengrass (destra) al lavoro durante le riprese |
Nessun commento:
Posta un commento
Si fa gentile richiesta di non utilizzare mai volgarità nella stesura dei commenti. Inoltre, la polemica fra utenti è ben accetta, anzi incoraggiata, ma non deve mai travalicare i confini dell'educazione. Il mancato rispetto di tali richieste comporterà la non pubblicazione dei commenti. Grazie.