La locandina |
Hugo
Cabret
Mia previsione: ♥♥♥ = 6,5
La scheda
Un film di Martin Scorsese. Con Ben Kingsley,
Sacha Baron Cohen, Asa Butterfield, Chloe Moretz, Ray Winstone, Emily Mortimer,
Jude Law, Johnny Depp, Michael Pitt, Christopher Lee, Michael Stuhlbarg, Helen
McCrory, Richard Griffiths, Frances de la Tour, Angus Barnett, Gulliver
McGrath, Edmund Kingsley, Eric Moreau, Mihai Arsene, Emil Lager, Shaun Aylward.
Avventura, Usa 2011. Durata 125'. 01 Distribution.
La trama
Hugo Cabret
è un ragazzino orfano che vive da solo nei meandri di una stazione ferroviaria
parigina negli anni Trenta. Dopo essersi imbattuto in un macchinario da
ricostruire e in una ragazza eccentrica, il ragazzino entrerà in contatto con
un anziano e misterioso gestore di un negozio di giocattoli, finendo
risucchiato in una magica e misteriosa avventura. Hugo Cabret racconta
l'avventura di un ragazzo pieno d’inventiva, che mentre cerca la chiave per far
luce su un segreto legato alla vita di suo padre, finisce per migliorare quella
delle persone che lo circondano, trovando inoltre un luogo che può chiamare
finalmente casa.
Critica
Precisazione:
non ho visto
questo film, quindi la seguente critica cinematografica va intesa come
rassegna stampa effettuata raccogliendo le osservazioni di colleghi di altre
testate giornalistiche. Per lo più bocciato dagli analisti, il film ha riscosso notevole successo di pubblico, con un incasso totale in Italia di sette milioni e mezzo di euro.
"Con l'adattamento del romanzo di
Selznick Brian, La straordinaria invenzione di Hugo Cabret (Mondadori, 2007), Martin
Scorsese - scrive Marianna Cappi di My Movies - si ritrova e si
perde allo stesso tempo, andando alla ricerca del tempo perduto (...) la magia
dell'esperienza cinematografica è esplicitata e ribadita ogni pochi minuti e lo
stesso trattamento è riservato al mistero e all'avventura, con effetti a dir
poco ridondanti. S'invita lo spettatore - rileva ancora Cappi - ad ammirare lo
spettacolo sensazionale, ad emozionarsi di fronte al meraviglioso, ma di fatto
lo si tira per un braccio lungo un cammino prestabilito e didattico, che nulla
ha di perturbante e molto di accattivante".
È "evidente che Scorsese pieghi le più
moderne e raffinate tecnologie digitali e stereoscopiche a un volere (il suo)
quasi anti-moderno - commenta invece Federico Gironi di Coming Soon - tutto teso a dimostrare come la tecnica, ieri come oggi, sia comunque votata a un obiettivo rimasto immutato nei decenni. Ma proprio in quest’ossessione,
paradossalmente, risiede uno dei limiti maggiori di Hugo Cabret (...) laddove
serviva il cuore, la passione per il racconto, per i personaggi, Scorsese fallisce come non ci si aspetta da un regista del suo calibro. Con la goffaggine di un nonno che solo oggi, dopo tanti anni, deve raccontare per la
prima volta una storia ai suoi nipoti", scrive sempre Gironi.
***
In concomitanza (su La 7d alle 21,10) uno dei
migliori e complessi film di Woody
Allen, di cui qui sotto vi propongo le
informazioni fondamentali.
Valutazione media: ♥♥♥♥ = 8
La scheda
Un film di Woody Allen. Con Barbara Hershey, Michael Caine, Mia Farrow, Woody Allen, Dianne
Wiest, Carrie Fisher, Maureen O'Sullivan, Lloyd Nolan, Max von Sydow, Daniel
Stern, Julie Kavner, John Turturro, J.T. Walsh, Richard Jenkins, Lewis Black,
Bobby Short, Paul Bates, Christian Clemenson, Joanna Gleason, Julia
Louis-Dreyfus, Rusty Magee, Allen Decheser, Artie Decheser, Ira Wheeler, Fred
Melamed, Benno Schmidt, Stephen Defluiter, Rob Scott, Beverly Peer, Daisy
Previn, Moses Farrow, Carrottee Mary Pappas, Bernie Leigthon, Ken Costigan, Helen
Miller, Leo Postrel, Susan Gordon-Clark, William Sturgis, Daniel Haber, Verna
O. Hobson, John Doumanian, Fletcher Farrow Previn, Irwin Tenenbaum, Amy
Greenhill, Dickson Shaw, Marje Sheridan, Ivan Kronenfeld, Maria Chiara. Titolo
originale: Hannah and her Sisters. Commedia, Usa 1985. Durata 106'.
La trama
Le tre
sorelle Hannah, Holly e Lee vivono a New York. La prima è la simpatica moglie
di Elliott, un consulente fiscale e, qualche anno prima, è stata la moglie di
Mickey, un ipocondriaco e irrequieto creatore di script televisivi, che l'ha
lasciata perché il medico gli aveva diagnosticato l'incapacità di generare.
Hannah, che ora di bambini ne ha quattro, è però rimasta in ottimi rapporti con
il suo ex e sarebbe lieta che si sposasse con la sorella Holly, insoddisfatta
come donna e come cantante e velleitaria scrittrice. La terza sorella è la
giovane Lee, che convive con Frederick, un pittore più anziano di lei e
piuttosto scontroso. Di Lee, però, s’innamora Elliot e, poiché la ragazza
finisce con il cedere, ne nasce una storia appassionata, quanto imbarazzante,
anche se gli altri sembrano non sospettare nulla. Intanto Mickey tenta una
difficile intesa con Holly, ma il suo pensiero e ogni sua iniziativa in ogni
campo sono come paralizzati: ora si è messo in testa di avere un tumore al
cervello e passa da un radiologo all'altro e da una crisi esistenziale
all'altra, non ultima quella religiosa (Mickey appartiene a una famiglia ebrea e
il cattolicesimo sembra per qualche tempo affascinarlo). Mickey si riprende, mentre
Elliott non trova il coraggio di parlare con la moglie, né tanto meno di
lasciarla e allora Lee lo pianta per un compagno di università. Mentre Holly
riesce finalmente a scrivere un buon soggetto, sperando di piazzarlo anche
grazie agli incoraggiamenti di Mickey, questi si scopre innamorato della sua
ex-cognata. Così, per la Festa del ringraziamento che tradizionalmente riunisce
ogni anno figli e invitati attorno ai genitori Evan e Norma, due vecchi artisti
dello spettacolo, tutti sembrano in conclusione, felici: Elliot con la sua
Hannah ritrovata dopo la sbandata, Lee con l'universitario, nonché Holly e
Mickey da poco sposati. E Mickey è felice perché Holly gli dice di essere
incinta, a dispetto delle diagnosi che lo angosciavano.
s.m.
Nessun commento:
Posta un commento
Si fa gentile richiesta di non utilizzare mai volgarità nella stesura dei commenti. Inoltre, la polemica fra utenti è ben accetta, anzi incoraggiata, ma non deve mai travalicare i confini dell'educazione. Il mancato rispetto di tali richieste comporterà la non pubblicazione dei commenti. Grazie.