Un film di Hayao Miyazaki. Con Hideaki Anno,
Jun Kunimura, Mirai Shida, Shinobu Ohtake, Hidetoshi Nishijima. Titolo
originale Kaze Tachinu (in inglese The Wind Rises). Animazione, Giappone 2013.
Durata 126'.
Trama del film
Jiro
Horikoshi, si presenta al pubblico in sogno, a bordo di un aereo di fantasia in
un idillio minacciato da un bombardiere, è un ragazzo con la passione degli
aeroplani che nelle sue proiezioni oniriche incontra il proprio idolo, il conte
Caproni, grande progettista italiano, a cui confida di voler diventare
anch'egli progettista. Durante l'università assisterà al terribile terremoto
del '22 e poi troverà lavoro alla Mitsubishi. Studiando la più avanzata
tecnologia tedesca cercherà di mettere a punto qualcosa di ancora più
innovativo, in grado non solo di colmare il gap che separa il Giappone dagli
altri paesi ma anche di superarli. In questi viaggi incontrerà l'amore della
sua vita, la donna che lo accompagnerà nel processo creativo.
Tema del film
Sotto la supervisione di Hayao Miyazaki (ingegnere
aeronautico giapponese nato a Fujioka il 22 giugno 1903 e morto a Tokyo l’11
gennaio 1982), furono progettati e costruiti i primi caccia monoplani della
Mitsubishi, quali il Ki-33 e l'A5M, quest'ultimo divenuto il primo caccia
monoplano imbarcato utilizzato dal Servizio Aeronautico della Marina Imperiale
giapponese (Dai-Nippon Teikoku Kaigun Kōkū Hombu). Tra le sue “creazioni” anche
quella del Mitsubishi A6M, meglio conosciuto con il nome di Zero Fighter,
utilizzato dai giapponesi contro gli americani anche nell’attacco di Pearl
Harbor. Nell'autunno 1973 Horikoshi venne insignito dell'Ordine del Sol Levante
di terza classe e, dopo la sua morte fu promosso postumo al grado superiore.
The Wind
Rises
(Si alza il vento il titolo italiano, 2013) - film cartoon da recuperare del regista e maestro del
genere Hayao
Miyazaki e
ambientato nella seconda guerra mondiale - parla proprio di lui. Il
lungometraggio concorrerà anche agli Oscar, come miglior film d’animazione.
Dopo il trailer Usa, ora è disponibile la prima clip, intitolata Creating Planes. The Wind Rises. Si tratta, come già accaduto in passato per altri film
di Miyazaki, di un
adattamento da un manga, scritto e disegnato dallo stesso artista giapponese.
Miyazaki è assente dalla pagina cinematografica dal 2008, quando scrisse e
diresse l’apprezzatissimo Ponyo sulla
scogliera. Un’assenza di qualche anno che alimenterà una volta di più
l’interesse che i numerosi fan, orientali e non, nutrono sul regista,
fumettista, produttore (e chi più ne ha più ne metta) giapponese.
“Lo sguardo di Miyazaki - scrive Stefano La
Rosa su Filmup.com - è sempre lucido e consapevole e, in questo film più che in
tutti gli altri, la guerra ha una sua concretezza, è nascosta dietro l’angolo,
pronta a scagliarsi contro popoli e terre, rendendoli aridi e strappandone la
vitalità. Come il terremoto che ribalta Tokyo, come la battaglia di fuoco e
metallo che infesta i cieli”. Un film, quindi, da vedere e che, come spesso accade,
piacerà ai bambini ma catturerà anche l’attenzione degli adulti. Soldi ben
spesi.
Stefano Marzetti
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