martedì 17 giugno 2014

'The Dark Side of the Sun', quei bambini felici solo di notte

La locandina
Mia previsione: ♥♥♥ = 7,5

La scheda
Un film di Carlo Shalom Hintermann. Con Leo Gullotta, Pino Insegno. Drammatico, Ita 2011. Durata 92' circa. Microcinema. Uscita: giovedì 19 giugno 2014.

La trama
Per pochi bambini il sole è un nemico mortale. Una rara malattia, Xeroderma Pigmentosum, li costringe a vivere isolati, lontani dal mondo diurno dei loro coetanei. Questo non accade però a Camp Sundown, un campo estivo nello stato di New York creato dall'immaginazione e dalla tenacia dei loro genitori, che raccoglie pazienti da tutto il mondo. Qui prende forma un universo rovesciato, colmo d'incanto. La vita di questa piccola comunità notturna s’intreccia con i sogni che prendono forma nell’animazione, ideata dagli stessi bambini. Genitori e figli si riconoscono qui in un unico desiderio: vivere a pieno la propria vita, nonostante la malattia.

Critica – Rassegna stampa
“L’estate è la stagione preferita dai bambini. Ma non di tutti. Per alcuni, infatti, il sole è un pericolo mortale”. Lo scrive il Sole 24 Ore online che riporta una new de Il Cinematografo - Una rara malattia infatti, la Xeroderma Pigmentosum, li costringe a vivere di notte, lontani dal mondo dei loro coetanei. Questa malattia colpisce la pelle e impedisce di esporsi alla luce del sole e, a volte, anche a quella di alcune lampade artificiali. Per fortuna esiste Camp Sundown, campo estivo nello stato di New York, creato da due genitori, che raccoglie i pazienti di tutto il mondo. Qui i ragazzi della piccola comunità notturna possono vivere a pieno la loro vita anche se solo per un’estate. Queste le tematiche affrontate da The Dark Side of the Sun (…) Diretto da Carlo Shalom Hintermann - ricorda sempre il Sole - con le animazioni di Lorenzo Ceccotti, il film è prodotto da Citrullo International e Rainbow in collaborazione con Rai Cinema, in associazione con NHK, DR TV, YLE e con Lorenzo Ceccotti e Michele Petochi (...)”.


Una scena del docu-film The Dark Side of the Sun
“(...) è della notte che questo pregevole documentario ci parla”, rileva Giancarlo Zappoli di My Movies. “Di quel lato oscuro della luce che potrebbe sprofondare le coscienze nella più cupa desolazione. Rischio ben presente e adeguatamente sottolineato da un’animazione che s’inserisce nelle riprese e che, con il suo richiamo all’estetica dello Studio Ghibli, riesce a tradurre in immagini i conflitti interiori dei bambini di Camp Sundown che ne hanno steso il soggetto. Grazie però all’impegno, faticoso e non privo di sofferenza, delle famiglie la notte (almeno per un periodo dell’anno) diventa non una tenebra da temere ma uno spazio da affrontare e vivere insieme. Quella luce diurna che può ustionarti (creando addirittura premesse di morte prematura) solo perché ti sei fermato dietro una finestra, viene vinta e si può giocare e ballare fino all’alba. I rapporti con la realtà però si ribaltano - conclude Zappoli - e il rischio di isolamento è fortissimo (...)”.

Stefano Marzetti

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