lunedì 30 giugno 2014

Il più bello di lunedì 30 giugno, prima serata, sul digitale: ‘Intervista col vampiro’ (Italia 2, canale 35, alle 21,10)

La locandina
Intervista col vampiro

Valutazione media: ♥♥♥♥ = 8,5

RICONOSCIMENTI PRINCIPALI
Premio BAFTA 1995: miglior fotografia a Philippe Rousselot, miglior scenografia a Dante Ferretti; MTV Movie Awards 1995: migliore performance maschile a Brad Pitt, attore più attraente a Brad Pitt, miglior performance rivelazione a Kirsten Dunst;  Saturn Awards 1995: miglior film horror, miglior attore emergente a Kirsten Dunst, miglior trucco a Rick Baker e Ve Neill, migliori costumi a Sandy Powell; Nastro d'Argento 1995: migliore scenografia a Dante Ferretti.

La scheda
Un film di Neil Jordan. Con Brad Pitt, Tom Cruise, Kirsten Dunst, Antonio Banderas, Christian Slater, Stephen Rea, Domiziana Giordano, Thandie Newton, Virginia McCollam, John McConnell, Mike Seelig, Bellina Logan, Lyla Hay Owen, Lee E. Scharfstein, Indra Ové, Helen McCrory, Monte Montague, Nathalie Bloch-Lainé. Titolo originale: Interview with the Vampire; The Vampire Chronicles. Horror, durata 122 min. - USA 1994.

La trama
A San Francisco, alle soglie del 2000, il giornalista Mallory ottiene di raccogliere un’intervista a Louis De Point Du Lac, vampiro dal 1791, da quando era un proprietario terriero di New Orleans. Ridotto alla disperazione per la perdita della moglie e della figlioletta, fu iniziato alla sua tenebrosa e ferina esistenza da Lestat, collega di origini parigine, che cercò invano di far superare al discepolo l’innata repulsione per l’omicidio. Repulsione che porta Luis a cibarsi di sangue di ratti e galline. Al punto da far fuggir la propria servitù, ritrovandosi anche con la casa incendiata. Ormai Lestat domina Luis e lo coinvolge in efferate uccisioni d’innocenti. Una bimba orfana, Claudia, viene ‘adottata’ dai due e si rivela feroce quant’altri mai. La nascita degli Stati Uniti moderni e l’arrivo di un flusso immigratorio, consente al trio di saziare la sua fame di sangue e di avventura. Claudia, che odia Lestat, gli fa bere sangue di morto, poi con l’aiuto di Luis, getta il vampiro agonizzante in una palude, ma questi risorge cibandosi di un caimano: solo il fuoco sembra fermarlo. Louis e Claudia fuggono in Europa, dove si mettono alla ricerca delle radici della maledizione. Solo nel 1870 sono avvicinati, a Parigi, da Armand, capo di una setta vampiresca che vive nei sotterranei di un teatro dove si celebrano riti efferati, camuffati da commedia noir.

Recensione (rassegna stampa)
Brad Pitt in una scena di Intervista col vampiro
“Il limite del film di Jordan - si legge su Coming Soon che riprende un articolo di Lietta Tornabuoni de La Stampa - è che abbaglia e non convince, impressiona e non commuove. Forse per un motivo molto semplice: nelle storie di questo genere lo spettatore di solito è indotto a identificarsi con la vittima, qui gli si chiede di identificarsi con il vampiro (...) Insieme con la gran maestria del regista, la fotografia di Philippe Rousselot contribuisce a creare un’atmosfera di fine, una malinconia esaltata, un impasto di ironia e di furore, un’attrazione dolente per le tenebre che danno al film senso e sentimento contemporanei”, termina Coming Soon.

“Con questo film Jordan non vuole realizzate un horror da spavento - rileva la recensione di Cinema del Silenzio - ma reinventare e presentare una nuova immagine del vampiro cinematografico. Grazie al suo stile barocco e virtuoso, alle sfarzose scenografie, ai costumi e alle buone performance del trio d’attori principale (Pitt, Cruise e Dunst) ci riesce: la prima parte è originale oltre che divertente e ribalta completamente lo stereotipo sul vampiro (immortale, dannato e triste). La seconda è narrata in maniera più frettolosa e prevedibile, senza però togliere niente a un buon intrattenimento”.
redazione

Nessun commento:

Posta un commento

Si fa gentile richiesta di non utilizzare mai volgarità nella stesura dei commenti. Inoltre, la polemica fra utenti è ben accetta, anzi incoraggiata, ma non deve mai travalicare i confini dell'educazione. Il mancato rispetto di tali richieste comporterà la non pubblicazione dei commenti. Grazie.