Il porno vince sempre. Viva Asia Morante!

Il porno vince sempre. A pochi giorni dalla nascita del mio blog dedicato all’amore per i film, ho constatato che il maggior numero di contatti è contabilizzato dalla notizia relativa ad Asia Morante, ragazza calabrese che sta avendo successo nel mondo del cinema a luci rosse.

Questo non vuol dire che mi farò fuorviare. Continuerò a prediligere film di maggior calibro, con riferimento alla trama. Ho rispetto per il cinema hard e per tutti quelli che vi lavorano. Sempre che i film prodotti non condizionino in senso negativo la vita di alcuno. In gran parte credo questo sia difficile avvenga. Ai miei tempi, parlo dei primi anni Ottanta dello scorso secolo, i giornaletti pornografici erano addirittura pedagogici, vista anche la diffusa difficoltà dei genitori a parlare di sesso con i figli. 

Asia Morante, calabrese, ha vinto di recente
il Porn Awards 2014

Giocoforza, per non giungere impreparati al possibile primo incontro ad alto livello ormonale, noi ragazzi (le ragazze non saprei… ) ci dilettavamo (in tutti i sensi) con quel che passavano le edicole. Siccome molti si vergognavano ad acquistare l’oggetto della libidine, succedeva che la stessa rivista facesse il giro di almeno una decina di “attizzati”, tanto che a un certo punto ti veniva il dubbio di quanto fosse igienico tenerla in mano.

Per quanto riguarda i filmetti lussuriosi, qualche tivvù privata poteva tornare utile. Ma dovendo andare a scuola la mattina dopo, aspettare le due, tre di notte per ammirare qualche scena, spesso portava al forfait e quindi all’astinenza. La cosa più snervante, ricordo, erano i film erotici, cioè quelli vedo/non vedo, che alla fine ti lasciavano un indigesto senso d’insoddisfazione. Oggi è tutto assai più facile. Per quanto riguarda l’aberrante mercato della pedofilia do per scontata la massima attenzione da parte delle forze dell’ordine specializzate in crimini sul web.